FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Guido Guinizzelli. Nel 1296, alla morte del padre, rientrò a Barberino ma poco dopo si trasferì a Firenze dove, dal 1297 al intorno agli anni 1314-1315, dopo un breve soggiorno aVenezia, fece ritorno a Firenze, dove, comunque, si fermò solo per un ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] avrebbe avuto luogo solo nel 1300, sette anni dopo la sua morte. La cattedra vescovile rimase vuota in quel torno di anni, , che testimonia della presenza di G. aVenezia - il giurista aveva prestato a Bonaventura Callarosi la somma di 900 lire venete ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] ritardare la pubblicazione dei suoi scritti e alla sua morte ne fece sparire la corrispondenza privata, divenuta troppo infine F. A. Zaccaria, che dalle colonne dell'autorevole e diffusa Storia letteraria d'Italia, pubblicata aVeneziaa partire dal ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] e di sovrani.
Nel gennaio 1504 il legato pontificio aVenezia reclamò il suo ritorno a Roma come auditore di Rota, ma il Maggior al De Vio e al Del Monte). Ma nel marzo la morte di Giulio II condusse al rapido scioglimento del concilio, sicché il ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] truppe.
Con la vittoria francese a Marengo (14 giugno 1800), fuggì prima aVenezia poi a Verona e, attraverso il suo procuratore , iniziata nel 1822 e ultimata nel 1832 dopo la sua morte, con qualche modifica, è riedizione del Pantheon, che riprende ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] frappées par les rois de France depuis Philippe II jusqu'à François I, III, Mâcon 1887, pp. 117-225; C. Castellani, La stampa aVenezia dalla sua origine alla morte di Aldo Manuzio seniore, Venezia 1889, ad ind.; E. Motta, Di Filippo di Lavagna e ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] convoglio arrivò a Corfù, il 2 settembre a Zara, il 6 aVenezia, dopo un Morto, descritto caliginoso, amaro, di colore mutevole, si dice che "à natura et effectu contrario a tutte le altre aque", perché mantiene a galla il ferro mentre lascia andare a ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] sulla analisi logica della proposizione e del periodo.
Dopo la morte di Veronica Gambara, il C. fondò una nuova accademia, detta dei Filogariti; nel 1554 si recò aVenezia per chiedere al Senato il privilegio di apporre lo stemma della Repubblica ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] di portarsi aVenezia, a Ferrara e a Roma (ibid., V, 59 e IV, 19). Si addottorò in utroque iure a Torino l’ cc. 19r-27r e ibid. 1540, p. 25), sia successivamente alla morte (per es. i Consilia feudalia, in Consilia de eodem argumento variorum, Lione ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] corti europee. L'A. tuttavia si limitò ad accompagnare l'imperatore solo nelle prime tappe, aVenezia, a Verona, a Milano, dove si per un ritorno a Firenze. Ma Ferrara rimase fino alla morte la sua sede definitiva, anche se da essa l'A. si allontanò ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...