UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] 50%.
Al 31 dicembre 1937 i biglietti in circolazione ammontavano a 466 milioni e la riserva era di 84 milioni in oro -vienna, tratto della linea Venezia-Budapest-Vienna gestita dall'Ala III del 1930. La pena di morte è raramente applicata; essa viene ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] di Carlo VIII. Fu ambasciatore di quel re in Venezia, e per Federico in Ungheria. La tradizione guerriera venne v. paolo iv, papa). La sua morte segnò il principio della rovina di casa C. Fu condannato amorte in Roma, per istigazione della Spagna, ...
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Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] morte del Sannazzaro (1530), trasferì in sua casa. L'avere aderito alle dottrine religiose di Giovanni Valdés e Bernardino Ochino gli valse nel 1543 la destituzione da consigliere del Sacro reale consiglio e il bando. Si ritirò allora a (Venezia 1546 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Non esiste comunque alcun riferimento al ruolo da lui svolto.
Dopo la morte di Clemente IV nel 1268 E. partecipò al lungo conclave di Viterbo soltanto tre edizioni a stampa: Parigi 1512, Strasburgo 1512 e Venezia 1581 (rist. a Torino nel 1965). ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Limoges e di Tolosa. Lo stesso collegio ricevette in seguito, dopo la morte di I. VI, da papa Urbano V, tutti i libri di armato che opponeva il re d'Aragona e Veneziaa Genova. Nel 1355 Venezia concluse una pace separata con Genova, nel Natale ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] costituito dai territori veneti o dalla stessa Venezia, non ebbe alcun esito. A F. rimase la sola opportunità di è detto F. aveva sposato la principessa napoletana Luisa di Borbone, morta però già nel 1802; la figlia sedicenne Maria Teresa sposò, nel ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] in difficoltà dopo la morte di Girolamo), ma consigliò anche il conte Biringucci a lasciare ad essa una n. 18; 8 ag. 1760, n. 32; Nuove mem. per servire all'istoria letter.,I, Venezia 1759,fasc. VI (giugno), p. 487; II, ibid. 1759,fasc. V (nov.), pp. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , Pisa (dove conobbe anche G. Cerati), Firenze, Ferrara, Venezia (M. Foscarini), Milano (F. Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele III. Tornato a Napoli, e morto poco dopo lo zio Celestino (1753), si dedicò ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] trasferì a Genova, una città scossa dalla crisi provocata dalla guerra con Venezia e travagliata da gravi problemi sociali. A Genova conto di E., la pace venne firmata a Cagliari il 24 genn. 1388. L'anno prima era morto il figlio di E., il giudice ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] del Consiglio di Savoia prima e del Piemonte poi), ma, morto nel 1479, aveva lasciato una prole numerosa e un patrimonio i Francesi per una potente lega contro la Repubblica di Venezia, conclusa poi a Cambrai il 10 dic. 1508. Anche in questa ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...