GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] e il marchio "Per Filippo Giunti" rimase in uso oltre la sua morte, fino al 1615.
Nei primi anni di attività i fratelli seguirono il tanto da essere costretti occasionalmente a fare stampare i loro libri aVenezia. Oltre alla succitata richiesta di ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] assorbiti dall'egernonia politica e istituzionale di Venezia. Verona, dove con ogni probabilità il F. aveva continuato a ricoprire cariche pubbliche, caduto il dominio visconteo (1387-1402) per la morte di Gian Galeazzo, fu conquistata nel 1404 ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque aVenezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] abbiamo, manoscritta, la relazione). Dal 1726 in poi dimorò stabilmente aVenezia, dove rimase, dedicandosi quasi esclusivamente alle predilette ricerche lessicali, sino all'anno della morte, che lo raggiunse quasi ottuagenario il 15 febbr. 1764.
L ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] . Il 30 novembre partecipò alla legazione friulana che aVenezia accolse il duca, di ritorno dal pellegrinaggio. In seconda moglie.
Dall’inventario dei beni, redatto al momento della morte, è possibile ricostruire la sua biblioteca, composta da più di ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] Ranghiasci apprendiamo che nella primavera del 1664 il L. si recò aVenezia con un suo amico, rimanendo assente da Macerata per qualche tempo , come il sonetto in morte di Maria Pico, antologizzato nei Fiori poetici stampati a Bologna nel 1684. Un ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] del primo è Annibale, figlio del C.; nel secondo si lamenta la morte del C., poeta e uomo di legge, e se ne dichiara, 30-44, 157 s., 184, 204 s. (pubblicato anche in silloge aVenezia nel 1913). Altre notizie sono reperibili in G. De Sandre, Dottori, ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] lotte politiche, dato che lo troviamo tra i condannati amorte rinchiusi dal legato, nelle prigioni di Castel Bolognese alla ; morì due giorni dopo. Fu sepolto prima aVenezia e poi, il 30 marzo 1430, a Bologna, nella cappella di famiglia in S. ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] 1511 si avverte in città il bisogno di rivolgersi direttamente aVenezia per sollecitare soccorsi; dal Consiglio cittadino sono scelti Nicolò , ben diversamente da quel che era successo a seguito della morte dell'altro e più violento suo detrattore, ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] . 1528 il G. fu inviato come ambasciatore residente aVenezia.
In quel momento Venezia e Firenze erano alleate e unite al re di seguito e che il G. sia mortoa Città di Castello poco prima del 19 ag. 1541. A tale data infatti la madre fece compilare ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] commissionò un'orazione in morte di Francesco di Valois duca d'Alençon e due anni dopo, nel 1586, lo mandò a Roma a recitare un'altra in questo negotio".
Nello stesso 1589 il B. si recò aVenezia per badare alla stampa di certe sue opere, e da ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...