CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] per poter arginare il pericolo angioino. L'improvvisa morte di Luigi d'Angiò, lasciando senza direttive il missione, che amministrò insieme a Palmiero Altoviti. Fu così a Bologna, a Ferrara, a Mantova, a Padova, aVenezia per riprendere le fila delle ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Daniele e di Cristina di Tommaso Mocenigo, nacque aVenezia il 30 marzo 1529. Al contrario dei fratelli Daniele (morto nel 1572), Benedetto (1539-1615) - entrambi "accettati" nel 1562 dai soci fondatori della Compagnia degli accesi (L. Venturi, Le ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque aVenezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] senza la consacrazione pontificia. La notizia della morte di Paolo IV lo raggiunse mentre era in viaggio per Venezia, intenzionato a recarsi nella sede episcopale di Zante; subito fece ritorno a Roma, dove Pio IV lo riammise nella segreteria ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , Urb. lat., 1200, cc. 55v-56r). Landino esprime alla morte del vates il pianto di Firenze e ne esalta l’impegno di del M. fu inserita nella raccolta di versioni omeriche, apparsa aVenezia nel 1516. Si tratta di un testo – forse modellato sul ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] poi dall'anno successivo nell'organico ordinario. Fino alla morte nel 1781, "per quasi trent'anni, con una grazie alle puntuali citazioni di F. Venturi) indirizzata al console inglese aVenezia, John Strange.
In essa il D. esprimeva la sua ammirazione ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] pesante fu l'obbligo di inviare al traditore Marsilio, rifugiatosi aVenezia, le rendite delle sue proprietà esenti da tasse. Non obbligato molti cittadini sul letto di mortea cambiare i testamenti e a lasciare le loro proprietà al signore ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 1524, p. 120). La data esatta della sua morte ci è stata tramandata da un'annotazione fatta da uno e ff. 310-349 (ai libri IV e VIII); a Parigi, Bibliothèque Nationale, 4500 (all'intero Vetus); e infine aVenezia, Bibl. naz. Marciana, Marc. lat. V 13, ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] , pp. 111-113). Pietro Folliero (Follerio) pubblicò aVenezia nel 1568 i Commentaria […] super Constitutionibus, Capitulis, Pragmaticis Gioacchino Murat, in effetti, segnerà la sua condanna amorte come fonte normativa e lo trasformerà, appunto, in ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] degli Argonautica dello Pseudo Orfeo, che fu edita anonima aVenezia nel 1523, insieme agli Argonautica di Valerio Flacco. Almeno che egli abbia composto uno scritto in occasione della mortea Roma dell'oratore ducale, Ottone dei Carretto, avvenuta ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] e dall'ambasciatore toscano a Roma F. Nicolini, progetto respinto per ostilità aVenezia dallo stesso Urbano VIII: aveva in gran parte perduto negli ultimi anni.
Nel conclave seguito alla morte di Urbano VIII, pochi mesi dopo, il B. seguì sino in ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...