DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] D. (in Osbat, pp. 305-09) che intanto veniva a sapere della morte dei genitori e della conclusione del processo al Belli, che il è Della dottrina dei triangoli (Venezia 1720), sul calcolo differenziale applicato a problemi trigonometrici. Con l'aiuto ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] nuove disposizioni di legge, rimaste spesso lettera morta. Dopo oltre un ventennio, i tentativi . M. Galanti, Testamento forense, Venezia 1806, I, p. 32; II, pp. 251, 299 s.; Id., Memorie storiche del mio tempo, a cura di D. Demarco, Napoli ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] nulla, anche perché rimase ben presto interrotta dalla morte di B., che avvenne il 26 agosto del e passim; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 651-653, 742; A. Goracci, Breve istoria dell'origine e fondazione della città di ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] giudici del tempo, esortazioni a non abusare delle condanne amorte con moniti diretti a ricorrere a pene leggere e al et singularia (Lione, H. La Porte - L. Gabiano, 1537; Venezia, B. Rubini, 1573), genere molto diffuso al tempo per l’esercizio ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] .
Nel 1503 il C. era a Roma, ancora a fianco dell'Amboise, in occasione del conclave seguito alla morte di Pio III, dal quale lo la realizzazione di una lega contro la Repubblica di Venezia, così come era già stato stabilito negli accordi segreti ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] , e assumendo il ruolo di valido, che mantenne fino alla sua morte, nel 1679. Il colpo di Stato di don Juan José de fecero i nuovi ambasciatori di Venezia (1678) e Polonia (1680). Nel 1683, quando l’ambasciatore spagnolo a Roma, Gaspar de Haro, ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] Sede, sarebbe però stato formalmente devoluto ad essa solo alla morte del duca.
In questa occasione il C. ebbe modo di dell'eloquenza italiana di G. Fontanini con le annotazioni di A. Zeno, II, Venezia 1753, pp. 247-248; G. Tiraboschi, Storia della ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] prima e dopo l'ordinazione a sacerdote. Alla morte dello Spinelli, Vincenzo passò a Napoli (1764), dove il pubblicò a Napoli in quattro volumi le Iuris ecclesiastici praelectiones (2a ed. Bassano 1787, con dedica al patriarca di Venezia). ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] Ludovico Zuccolo, che, di lì a qualche anno, gli dedicò una nuova edizione dei suoi Dialoghi (Venezia 1625) e, in qualità di rinunciato ai suoi tentativi di penetrazione nell’area. La morte di Baltazar Zúñiga e la definitiva affermazione di G. ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] del 1270 e forse dopo la morte dell’imperatore Federico II di Svevia a metà Duecento, dovette risalire alla Monumenti ravennati de’ secoli di mezzo per la maggior parte inediti, V, Venezia 1803, p. 171; F. Pellegrini, Il Serventese dei Lambertazzi e ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...