il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] nell'Italia Meridionale, nello Stato della Chiesa, in Toscana, aVenezia, ecc. (v. compilationes antiquae). Del pari in Spagna l'opposizione del senato all'abolizione della pena di morte che quel progetto stabiliva. Gli studî furono proseguiti dai ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] i principali. Il Ratdolt (v.) aveva già fatto una lunga dimora aVenezia, fino al 1486; tornato in patria, pubblicò dal 1487 al il Cinquecento per merito di buon numero di valorosi tipografi. Morti Guy Marchant (1508), Rembolt (1518), e Vérard (I ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] si era tolto al padrone il diritto di vita e di morte sui suoi schiavi, s'impedivano gli abusi di potere, si Milano 1931; V. Lazzari, Del traffico e della condizione degli schiavi aVenezia nei tempi di mezzo, in Miscellanea di storia italiana, I, ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] , l'Arte di ben morire, lo Specchio dell'umana salvezza, la Danza della morte, ecc. L'Italia ebbe nella Passio D. N. Iesu Christi, stampata quasi certamente aVenezia verso il 1450, un esempio di libro siffatto. Da quest'idea primordiale della stampa ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] il 20 maggio, aVenezia, G. Taliercio, direttore del Petrolchimico a Porto Marghera; il 1° giugno, a Milano, il direttore fase, iniziata nel 1977, vide un netto incremento degli omicidi, con 29 morti nel 1978, 23 nel 1979, 29 nel 1980, 14 nel 1981 e ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] dell'ex-chiesa di S. Agostino, terminata da altri dopo la morte dell'artista; e, secondo un cronista contemporaneo, il palazzo Benincasa delle terre ribelli aVenezia, ottenendo qualche successo sul mare. Ma i Veneziani riuscirono a impadronirsi del ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 aVenezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito aVenezia da Modena. [...] . Meno felice artisticamente riuscì l'anno dopo il Mercante fallito, ossia la Bancarotta.
Nell'estate del 1740, essendo mortoaVenezia il console della repubblica di Genova, il G. ottenne quell'onorifico ufficio, che disimpegnò con cura, ma che ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Matini a Firenze, i Mascardi a Roma, A. Bulifon a Napoli, i Soliani a Modena, i Marescandoli a Lucca, A. Pinelli e Baglioni aVenezia), non possono essere pubblicate prima che sia decorso, dalla morte dell'autore, il termine ch'egli abbia fissato". ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] membro degli Otto di pratica. Colpiti duramente, con condanne amorte ed esilî, i membri più in vista del partito 1561; ma già nel 1564 si pubblicavano avenezia gli ultimi 4 libri, e nel 1567 usciva, pure avenezia, l'ed. completa in 20 libri). Il ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] delegazione italiana per una conferenza interparlamentare a Belgrado sospese aVenezia il suo viaggio. La Iugoslavia di cinque giudici, se per il delitto è preveduta la pena di morte o l'ergastolo; un collegio di tre giudici negli altri casi. Contro ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...