MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] . Il 30 novembre partecipò alla legazione friulana che aVenezia accolse il duca, di ritorno dal pellegrinaggio. In seconda moglie.
Dall’inventario dei beni, redatto al momento della morte, è possibile ricostruire la sua biblioteca, composta da più di ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] Ranghiasci apprendiamo che nella primavera del 1664 il L. si recò aVenezia con un suo amico, rimanendo assente da Macerata per qualche tempo , come il sonetto in morte di Maria Pico, antologizzato nei Fiori poetici stampati a Bologna nel 1684. Un ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] del primo è Annibale, figlio del C.; nel secondo si lamenta la morte del C., poeta e uomo di legge, e se ne dichiara, 30-44, 157 s., 184, 204 s. (pubblicato anche in silloge aVenezia nel 1913). Altre notizie sono reperibili in G. De Sandre, Dottori, ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] lotte politiche, dato che lo troviamo tra i condannati amorte rinchiusi dal legato, nelle prigioni di Castel Bolognese alla ; morì due giorni dopo. Fu sepolto prima aVenezia e poi, il 30 marzo 1430, a Bologna, nella cappella di famiglia in S. ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] 1511 si avverte in città il bisogno di rivolgersi direttamente aVenezia per sollecitare soccorsi; dal Consiglio cittadino sono scelti Nicolò , ben diversamente da quel che era successo a seguito della morte dell'altro e più violento suo detrattore, ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] . 1528 il G. fu inviato come ambasciatore residente aVenezia.
In quel momento Venezia e Firenze erano alleate e unite al re di seguito e che il G. sia mortoa Città di Castello poco prima del 19 ag. 1541. A tale data infatti la madre fece compilare ...
Leggi Tutto
BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] commissionò un'orazione in morte di Francesco di Valois duca d'Alençon e due anni dopo, nel 1586, lo mandò a Roma a recitare un'altra in questo negotio".
Nello stesso 1589 il B. si recò aVenezia per badare alla stampa di certe sue opere, e da ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] 1570, dove successe ad Aimone Cravetta, morto l’anno prima (il decreto di nomina a lettore delle leggi civili, datato 25 maggio trovate dai moderni, anch’essi dedicati a Carlo Emanuele di Savoia, editi aVenezia nel 1612 con ricchissimi addenda del ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] stato lettore di teologia per vari anni), quale nuovo nunzio aVenezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. auspicò una 1587 il C. veniva richiamato a Roma e sostituito da mons. Girolamo Matteucci; alla morte del pontefice, dal quale sembra ...
Leggi Tutto
CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] ungherese. Ancora come oratore della città si recò aVenezia il 3 luglio 1418, insieme con Pietro Scrovegni, Humanismus, Berlin 1893, p. 220). D'altro canto egli risulta già morto in un documento universitario del 17 ag. 1439 (Zonta-Brotto, n. ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...