La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo aVenezia, sul [...] tre santi percorre lo spazio marino che si rivolta (371).
Questa doppia immagine di una mortea causa dell'acqua, alimentata da minacce reali, pesa dunque sulla storia di Venezia. Se le paludi assediano la città e l'entrata al porto s'insabbia, l ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] tra essa e la Curia romana. Per lui, Morosini era espressione della Venezia di cui diffidava (131).
Alla morte del Morosini il senato eleggerà a succedergli Alvise Sagredo, un nobile che aveva servito la Repubblica soprattutto come diplomatico ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sentori di funebri rintocchi, meste tonalità come di campane che suonano amorto. Un trionfo, sul versante artistico letterario, il '700 veneziano. Al più s'adoperi la scienza del poi per dirlo l'ultimo trionfo. Così basta e, anche, avanza ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] il culto dogale (tra l'altro l'anniversario della morte del santo fu proclamato festa di Palazzo) politica e religione case dai 50 mila sino ai 150 mila, o 200 mila scudi" (aVenezia lo scudo valeva circa il 20% più del ducato valuta corrente), " ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] le sue dimissioni.
Seppur l'esperienza politica dello scrittore e commediografo(245), nato aVenezia il 16 aprile 1849 da una agiata famiglia borghese, morto nella città lagunare il 22 agosto 1901, rappresenti uno dei tanti buchi neri della ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] i fratelli indiuisi alla morte del paterfamilias (56).
Il primo problema da risolvere è quello relativo alla rilevanza della diuisio a patre nella costituzione della fraterna compagnia tra i discendenti. Nell'ordinamento veneziano, come in altri ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] ducati rappresentante il fatturato annuo dell'import-export tedesco aVenezia. Siamo a conoscenza di transazioni che, in una sola volta, ) sia al pagamento degli operai. Nel 1481 la morte dello Jenson, e l'accentuazione del ruolo commerciale della ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Padova e a Bologna ed aveva soggiornato aVenezia nel 1528, con il privilegio di "portar la bareta negra per doi mesi, habitando perhò in geto, come stano li altri hebrei". Il Mantino sarebbe poi morto in Siria, nel 1549, come medico del consolato ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Italiani, XLIV, Roma 1994, pp. 723-726; Id., Giuseppe Fantuzzi: da Kościuszko a Bonaparte per la patria e i "diritti del popolo", in Polonia 1795 - Venezia 1797. Morte ed eredità di due repubbliche. X convegno promosso e organizzato dall'accademia ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] politica di molti regimi signorili. Il fenomeno trovò aVenezia una definizione formale: la Serrata del Maggior il protagonista della vita profonda dello Stato".
Pochi decenni dopo la morte di Machiavelli, l'esplodere, in buona parte d'Europa, delle ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...