PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] e veniva condannato amorte.
Nel 1848 conobbe Giuseppe Mazzini, trasferitosi momentaneamente a Milano nelle settimane Inoltre: O. Greco, Bibliobiografia femminile italiana del XIX secolo, Venezia 1875, ad vocem; R. Barbiera, Il salotto della contessa ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] di divisione.
La morte lo colse dieci anni dopo, il 2 settembre 1965, nella sua abitazione di via Gramsci a Torino, alla soglia , b. 710, f. 95165.
E.R. Papa, Fascismo e cultura, Venezia 1975, p. 275; V. Castronovo, La Stampa 1867-1925. Un’idea ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] d'Europa (Francia, Svizzera, Belgio, Spagna, Germania); in Italia seguitò a fare il girovago e il venditore di stampati fra Piacenza, Alessandria, Asti, Reggio Emilia, Venezia. Ad Arezzo, dove smerciava oggetti vari, avendo ingaggiato un violento ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] vennero poi locati dal G. ai venditori a fronte del canone annuo di alcuni sacchi allo stampatore Ottaviano Scotti di Venezia, che agiva tramite il procuratore G. posteriori al 24 luglio 1498. La morte avvenne prima del 22 maggio 1500, quando Alberto ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] quella di Pisa; nel 1408 leggeva diritto civile a Padova, dove sarebbe rimasto sino alla morte, mentre per gli Studi di Firenze e 1478 usque ad annum 1481), in A. Calogerà, Raccolta di opuscoli scientifici e filologíci, XXV, Venezia 1750, p. 111; T. ...
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FROVA, Girolamo
Carla Casetti Brach
Figlio di Eugenio, nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XVI, a Novara. Si trasferì ben presto a Como, per esercitarvi l'arte della stampa. Sposò Margherita [...] Paravicino e un'opera di apologetica del cappuccino Valerio da Venezia, entrambe del 1615.
Il F. usò sempre la stessa 1615. Andò a Sondrio, presso Niccolò Rusca, per curarsi, ma il 9 settembre di quello stesso anno morì.
Alla sua morte la direzione ...
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BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] Arrivabene, I. Nievo, P. Suzzara Verdi, A. Magri, R. Pellizzoni, C. Ridolfi, 19 e 26 marzo 1894; R. Pellizzoni, In morte diL. B., Mantova 1894; R. Giusti, Note Giusti, Orientamenti liberali del giornalismo lombardo-veneto, Venezia 1966, pp. 173-204. ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...