EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] , la quale gli scriveva "…che se bene li era morto il padre, non li era perciò morta la madre" (A. Segre-P. Egidi, E. F., I, p. la regina Caterina, aVenezia per incontrare il nuovo sovrano francese Enrico III e scortarlo poi sino a Lione. Lo scopo ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] e quindi delle pretese sul Monferrato, aVenezia che auspicava un ritorno dei Francesi a Saluzzo, con un piede fermo ricorso in una situazione d'emergenza che aveva visto, dopo la morte di Enrico IV, un riavvicinamento fra Parigi e Madrid e messo ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , dal punto di vista commerciale ed economico, legata aVenezia. Infatti nel biennio 1328-29 il D. si studiò ss., 389 ss., 393, 396 s.; E. Rossini, Veronada Ezzelino da Romano alla morte di C. (1259-1329), in Verona e il suo territorio, III, 1, Verona ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] l'orafo Caradosso riproducesse per lui il Laocoonte di recente scoperto.
Morto, nella notte tra il 20 e il 21 febbr. 1513 Giulio con la quale lo si accolse, alla fine di maggio, aVenezia: memorabile, soprattutto, la "mornaria grande" in suo onore, ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] per disegni di rocche a Campagnano e Bracciano. Ancora nell'anno, passando per Bologna, andò forse aVenezia, da dove dovette tornare dall'artista fin dal S. Giovanni della Compagnia della Mortea Siena. La statua doveva inserirsi all'interno di una ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di denaro il F. compose e recitò, a partire dal 1458, numerose orazioni, spesso nuziali; compose pure uno scritto consolatorio indirizzato al veneziano Iacopo Antonio Marcello in occasione della morte del figlio Valerio: qui il F., ricordando ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di una specie di club giacobino, e che, morto in carcere prima della sentenza, fu processato con una a Firenze del granduca. Alla fine di maggio giunse, via Modena, aVenezia; fu, dal 9 al 30 giugno, a Milano. Quindi, dopo diciannove anni, rientrò a ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] da più di un anno (Niccolò IV infatti era morto il 4 aprile 1292), e sebbene il conclave, dialetto lombardo del celestiniano Stefano Tiraboschi da Bergamo (prima metà del secolo XV) conservata aVenezia, Bibl. naz. Marciana, cod. It. c.l. V, 68 (= ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque aVenezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] 'Iliade, di cui il primo volume uscì aVenezia nel 1775.
Anche questa è un'opera aVenezia. Non era concepibile ch'egli si facesse cronista della propria decadenza. Tuttavia è opinione di alcuni studiosi (Vèze, Guède, Childs) che solo la morte ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] per metterlo in allarme. Per precauzione, fece riparare aVenezia la moglie e le tre figlie maggiori. I lanzi di rivedere il contratto nuziale e altri atti inerenti al matrimonio.
Morto Clemente VII (25 sett. 1534), l'elezione di Alessandro Farnese ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...