CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] francese Michel Amelot de Gournay, e i medici, che pur "travaillent fortement a faire leur brigue", si dichiarano impotenti. La sua morte, il 15 genn. 1684, aVenezia, segna per la Repubblica un grave lutto: essa perde, commenta il nunzio ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] sconfitto e imprigionato dallo stesso sovrano e il Garasda esule aVenezia, fecero perdere al D. ogni speranza di recarsi in e sistemare il proprio carteggio con il presentimento di una morte vicina. L'epistolario del D., che si riferisce agli ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] con il Conforto almeno fino al 1627: dal 1630, data della morte di quest'ultimo, assunse la direzione dei lavori. Il F. gli e il '31); si spinse poi evidentemente più a Nord, poiché nel 1629-30 siglò aVenezia il contratto per l'altar maggiore di S. ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque aVenezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] , pasticheur.
Dopo aver messo mano alle ultime revisioni dei suoi scritti il G. morì aVenezia, il 4 apr. 1806.
Tra le edizioni di opere del G. successive alla morte vanno ricordate: Fiabe, I-II, a cura di E. Masi, Bologna 1884; Memorie inutili, I-II ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] , di Aci e di Galatea) accomunate dal tema della morte e della metamorfosi dell'eroe; la seconda è una ricantazione servizio di Sforza Pallavicino favorendone aVenezia l'elezione a governatore generale delle truppe. AVenezia il C. frequenta il ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] uomo di grande signorilità, nato all'amicizia..., altamente apprezzato aVenezia per la sua dottrina e pratica del mondo, nome pronunciato suo desiderio di tornare in Italia e stabilirsi a Bologna. Alla sua morte, avvenuta nel 1588, corse la voce che ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] nell'opinione pubblica, che fosse lui l'autore della sua morte: sarebbe stato questo componimento l'occasione delle future Lettere piacevoli che il C. e l'Albergati avrebbero pubblicato aVenezia.
Nel maggio 1787, infatti, i Bentivoglio lasciavano il ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] i suoi buoni rapporti, dopo la rotta di Agnadello, il C. tornò aVenezia dove visse nascosto, seppure con il consenso della Signoria, per un breve periodo. Negli anni che precedettero la morte di Giulio II si divise tra Riva di Trento e la corte di ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] .
In questa occasione anche Gerardo de Colli, oratore milanese aVenezia, interveniva in favore del B., e faceva presente che in vaticano. L'opera uscì il 20 apr. 1475, dopo la morte del B. ricordata dallo stesso Pannartz in fine del volume: "in ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] , avvalendosi della protezione del conte Valentinis. Poco dopo si recò anche a Roma, ma dovette ripartirne ben presto per la morte della madre. AVenezia seguì gli insegnamenti di G. Franco, sotto la cui guida conseguì il diploma nel 1880: il 14 ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...