Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] partì per un viaggio di studî in Italia; fu prima aVenezia quindi a Mantova dove Vincenzo Gonzaga gli diede l'incarico di pittore, 1628-29, Vienna Kunsthistorisches Museum). Nel 1626 era intanto morta la moglie di R. e il pittore, disperato, accettò ...
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Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] Marino, ripartì per Roma dove, dopo un breve soggiorno aVenezia, giungerà all'inizio del 1624. Con lo scultore F. forme severe e contenute l'aspirazione a un linguaggio ricco di significati filosofici e universali (Morte di Germanico, 1626-28, ...
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Musicista (Köstritz, Turingia, 1585 - Dresda 1672). Nel 1599 fu ammesso nel Collegium Mauritianum di Cassel. Suo maestro in quel tempo fu G. Otto, buon polifonista di scuola veneziana. Nel 1606 entrò all'univ. [...] quello stesso anno, ricevuta dal langravio una borsa per perfezionarsi quale compositore in Italia, si trasferì aVenezia, ove studiò presso G. Gabrieli fino alla morte di questo (1612). Già nel 1611 dette alle stampe veneziane il suo primo libro di ...
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Pittore (S. Angelo in Vado 1540 circa - Ancona 1609). Allievo del fratello Taddeo, fu attivo in tutta Italia, specie a Firenze (affreschi della cupola del duomo, 1575-79), e aVenezia (Federico Barbarossa [...] Casino di Pio IV e del Belvedere (1561-63). Nel 1564 fu aVenezia per il completamento della decorazione della cappella Grimani in S. Francesco della Vigna, interrotta alla morte di Battista Franco. Dopo un viaggio di studio in Lombardia (in parte ...
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Regista cinematografico danese (Copenaghen 1889 - ivi 1968); uno degli autori di maggiore rilievo della storia del cinema. Fuori da ogni prospettiva di generi, coerente nel portare fino alle ultime conseguenze [...] 1954, da un dramma di Kaj Munk, Ordet ("La parola"), Leone d'oro aVenezia nel 1955, in cui forze dell'individuo si confrontano con la trascendenza attraverso il grande mistero della morte. La tensione stilistica è costante, e in essa si mescolano le ...
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Servillo, Toni. – Attore teatrale e cinematografico italiano (n. Afragola 1959). Negli anni Settanta fu tra i fondatori del Teatro studio di Caserta, dove si dedicò subito alla ricerca e alla sperimentazione. [...] Martone, che nel 1992 lo scelse come interprete di Morte di un matematico napoletano, cui seguirono Rasoi (1993) e . Ha ricevuto ancora un David (2008) e il premio Pasinetti aVenezia per La ragazza del lago (2007). Tra i film successivi: Il ...
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Pittore (Firenze 1486 - ivi 1530), uno degli esponenti più eccelsi fra i protagonisti del pieno Rinascimento fiorentino. La sua arte risentì l'influsso di Piero di Cosimo, presso cui aveva svolto apprendistato, [...] a Firenze, nel 1521 dipingeva il Tributo a Cesare nella Villa medicea di Poggio a Caiano, lasciato interrotto per la morte di stato supposto un suo viaggio aVenezia nel 1523, che giustificherebbe il paesaggio della Deposizione a Pitti (1524). La ...
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Poeta russo (Leningrado 1940 - New York 1996). Di famiglia ebrea, autodidatta, avendo lasciato la scuola a 15 anni, cominciò a pubblicare le sue poesie nel 1958. Processato per "parassitismo", subì un [...] Iosif Brodskij", 4 voll., 1992-95), e dopo la sua morte si è dato inizio alla pubblicazione della sua opera completa. dedicato alla poetessa M.I. Cvetaeva (O Cvetaevoj "Sulla Cvetaeva", 1997). Per suo espresso desiderio è stato sepolto aVenezia. ...
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Letterato (Firenze 1503 - ivi 1565). Il V. è una delle figure tipiche del Cinquecento italiano. Fu uomo d'ingegno vivace anche se non profondo, di cultura vasta sebbene superficiale. La sua opera più importante [...] la morte del padre, rimasto erede di una notevole sostanza, si dedicò esclusivamente alle lettere. Apprese da Pier Vettori il greco e si erudì nel provenzale. Repubblicano, seguace degli Strozzi, fu esule con essi aVenezia, passando poi a Padova e a ...
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Architetto e designer (Venezia 1906 - Sendai 1978). Diplomatosi in architettura all'Accademia di belle arti (1926), fu professore presso l'Istituto universitario di architettura di Venezia (1962-75). La [...] terra e giardino, 1961-65) aVenezia, restauro del museo di Castelvecchio a Verona (1964), progetto per la sistemazione dell'ingresso dell'Ist. universitario di architettura di Venezia, realizzato dopo la sua morte (1985); villa Guarneri al Lido ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...