Boccaccio, Giovanni
Achille Tartaro
Il fondatore della novella italiana
Nel suo capolavoro, il Decameron, Giovanni Boccaccio, scrittore fiorentino del Trecento, trattò i temi più vari: l'amore, la fortuna, [...] a Ravenna e poi a Forlì, ma nel 1348 tornò a Firenze, dove ebbe modo di constatare i terribili effetti della peste che poi avrebbe descritto nel Decameron. La morte che vide l'anno dopo a Padova e nuovamente a Milano e aVenezia. Alla sua amicizia si ...
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Fo, Dario
Mirella Schino
Un moderno giullare
Uomo di teatro, attore, regista e autore, Dario Fo può essere considerato, insieme a Eduardo De Filippo, tra i più grandi attori italiani di fine Novecento. [...] comico-politici: da Morte accidentale di un anarchico (1970), e Il Fanfani rapito (1975), fino a Il diavolo con Histoire du soldat di Igor Stravinskij.
1985 - Il 18 ottobre, aVenezia, va in scena lo spettacolo Hellequin, Harlekin, Arlecchino.
1997 - ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] di Garibaldi, rilanciò la campagna irredentista, specialmente dopo la condanna amorte di Oberdan nel 1882, e nel 1883 fu tra i ebbero seguito: nel 1898 Cavallotti rimase ucciso nel duello con Ferruccio Macola, direttore della «Gazzetta di Venezia». ...
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Veronese, Paolo
Bettina Mirabile
Un pennello da scenografo
Il pittore Paolo Veronese celebra la ricchezza dell’aristocrazia veneta e lo splendore della Venezia del Cinquecento attraverso opere di grandi [...] Caliari deve alla sua città natale il soprannome Veronese con cui è noto aVenezia, la città in cui arriva nel 1553 e dove rimane fino alla morte nel 1588, divenendo uno degli artisti più ricercati.
Di formazione manierista (manierismo), abituato ...
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Federico I Barbarossa
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore tedesco in lotta con il papato e i Comuni italiani
L'imperatore Federico I, detto Barbarossa, è stato una delle grandi personalità del Medioevo. [...] con difficoltà trovò riparo a Pavia.
Le paci di Venezia e di Costanza
Papato e impero raggiunsero un accordo aVenezia nel 1177. L musulmana. Anche Federico I vi partecipò e vi trovò la morte, nel 1190, non in combattimento, ma annegando in un fiume ...
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Bellini, Giovanni
Bettina Mirabile
Il pittore di Madonne dolci e malinconiche
Nato aVenezia, dove trascorrerà tutta la vita, Giovanni Bellini proviene da una famiglia prestigiosa di pittori. Attivo [...] i quadri invita i fedeli ad agire oltre che a pregare.
Una pittura tonale
Bellini diventa il pittore più famoso e ricercato di Venezia e il suo legame con la città, che non lascerà mai fino alla morte, nel 1516, è così forte che anche in alcune ...
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Poggioli, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato a Bologna il 15 dicembre 1897 e mortoa Roma il 2 febbraio 1945. Appartenne (con Renato Castellani, Mario Soldati, Luigi Chiarini, [...] A lungo ingiustamente dimenticato, è stato rivalutato dalla critica a partire dagli anni Settanta.
Dopo aver conseguito la laurea in economia e commercio all'Università di Venezia La bisbetica domata (1942), La morte civile (1942), L'amico delle ...
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BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque aVenezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...] ricorda che morì "con ottima fama" e che "la terra della sua morte molto si dolse" (Sanuto).
Durante il suo dogato ebbe inizio la nunziatura pontificia permanente aVenezia, e il primo legato stabile fu Niccolò Franco, vescovo di Treviso.
Ebbe sette ...
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Fattori, Giovanni
Pittore (Livorno 1825 - Firenze 1908). Dopo un primo apprendistato presso il pittore livornese Giuseppe Baldini, alla fine del 1846 giunse a Firenze iscrivendosi all’Accademia di Belle [...] Rotonda di Palmieri. A seguito della morte della moglie, si ritirò nel 1867 per un periodo a Castiglioncello, ospite dall’ salto delle pecore, entrambi presentati all’Esposizione nazionale di Venezia del 1887, temi che svilupperà anche in seguito, ...
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Pasolini, Giuseppe
Uomo politico (Ravenna 1815 - ivi 1876). Fu, con Marco Minghetti, tra i principali esponenti del liberalismo moderato nello Stato pontificio. Con l’elezione di papa Pio IX, contribuì [...] a Firenze. Dopo la guerra del 1866 fu nominato commissario del re per l’instaurazione aVenezia del governo nazionale. Nel 1876 accettò, dopo due rifiuti, la carica di presidente del Senato, che tenne fino a pochissimi giorni prima della morte ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...