CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] cronologici della sua morte (Colpi, p. 107). Controverso è, invece, dove il C. venisse al mondo, sebbene il predicato di "veneziano" o "da Venezia", che ne accompagna il nome presso alcune fonti e in qualche carta d'archivio, induce a fissarne il ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] dell'Accademia, carica che mantenne sino alla morte. Per quarantatré anni consecutivi insegnò anche al del volume sette racconti (Un corpo, Dall'agosto al settembre,Il colore aVenezia, Baciale il piede e la man bella e bianca, Pittore bizzarro, ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] rese necessario il rifacimento di parti già completate. Alla morte del D. nel 1928, gli affreschi - punto di IV Exposiz. d'arte aVenezia, Firenze 1901, p. 48; N. Tarchiani, Arte moderna a Firenze, in Hermes, I (1904), p. 251; A. Severi, A. D., in L' ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] dire, infatti, il progenitore, un figlio del doge Marco Corner (morto nel 1368), acquistò parte della Morea e vi si trasferì. In tal modo, quando i suoi discendenti tornarono aVenezia, erano sì ricchi "di denari, argenti et gioglie", ma senza più ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] la Lombardia che lo condusse probabilmente fino aVenezia, come dimostrano le opere successive fortemente influenzate tav. CXVI), è chiaramente ispirata alla Morte di Germanico di N. Poussin, capolavoro a quei tempi posseduto dai Corsini.
Nel 1697 ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] opulenta gaiezza (evocata solo tramite dettagli di natura morta) risulta prossima al giovane eppure per lui intangibile, con Daniel Sargent Curtis, ricco mecenate americano, stabilitosi aVenezia in palazzo Barbaro, e con il figlio pittore, Ralph ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] dopo la sua morte. Tra le numerose mostre alle quali prese parte nel 1960 si ricorda "Monochrome Malerei" allo Schloss Morsbroich di Leverkusen.
Al 1961 risalgono i primi Olii che presentò ad "Arte e contemplazione" a palazzo Grassi aVenezia e alla ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] l'altare della S. Croce in S. Maria dei Servi aVenezia (ora alla Ca' d'Oro).
Le scene rappresentano: il Ritrovamento , 159 s., 164-170; L. Planiscig, Per il quarto centen. della morte di Tullio Lombardo e di Andrea Riccio, in Dedalo, XII (1932), pp. ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque aVenezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...]
Giovanna, la sorella minore, nacque aVenezia intorno al 1683, poiché morì, il 9 maggio 1737, a cinquantaquattro anni (atto di morte in Malamani, 1910).
Collaborò con Rosalba, che seguì anche a Parigi e più tardi a Modena e a Vienna, ma la sua opera ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] , confluito in gran parte nelle raccolte della Ca' d'Oro, aVenezia. I motivi del fregio sono per lo più desunti da sarcofagi . 1539, subito dopo la morte del loro protettore, i due fratelli pensavano di trasferirsi a Mantova, come si legge in ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...