COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Connessa con la gloria d'angeli del Trionfo della Morte, èl'Assunzione della Vergine dell'abbazia di Monteveglio, in le idee in tal senso circolavano con le stampe tedesche e i soggiorni aVenezia di Bosch (Ballarin, 1978) e di Dürer.
Si situano in ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] la chiesa di S. Giovanni in Verdara, esegue, dppo il 1552, anno della morte del filosofo bassanese Lazzaro Bonamico, il suo busto (Bassano del Grappa, Museo); aVenezia esegue una delle Cariatidi e uno dei Telamoni che ornano i camini della stanza ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] del massimo deperimento organico del corpo umano prima della morte, una forma di realismo estremo che non concede nulla elegante lira da braccio costruita da Giovanni d'Andrea aVenezia nel 1511 (Vienna, Kunsthistorisches Museum), caratterizzata dalla ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Venezia tra il 1667 ed il 1668, di cui egli stesso avvertiva l'esigenza per affinare le sue qualità coloristiche (Bottari-Ticozzi, II, 1822, pp. 50 ss.; Davis, 1986, p. 18), lo è invece la presenza a Roma dopo la morte di Pietro da Cortona, avvenuta ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] sembra il riferimento di Vasari a un architetto "schiavone", attivo aVenezia e presente a Firenze al seguito di F. lo scadere di un patto che vedeva garante Battista Sforza, morta improvvisamente il 6 luglio 1472 (il collegamento è stato proposto ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] a Parma per studiare il Correggio, a Pesaro e Urbino per studiare il Barocci, aVenezia di Bacco dall'Indie" di G. M. C., ibid., pp. 45-47; F. Arcangeli, Nature morte di G. M. C., ibid., XIII (1962), 149, pp. 20-32; R. Manning, Baroque Painters ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] S. Marco aVenezia (1342-1354), entrambe a mosaico. Talvolta, poi, la caratterizzazione fra i vari cori è affidata a una arbitraria si rammentino gli eroti di Buffalmacco nel Trionfo della morte (Pisa, Camposanto). È chiaro che l'influenza ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] con il Conforto almeno fino al 1627: dal 1630, data della morte di quest'ultimo, assunse la direzione dei lavori. Il F. gli e il '31); si spinse poi evidentemente più a Nord, poiché nel 1629-30 siglò aVenezia il contratto per l'altar maggiore di S. ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Giorgio a Salonicco o la scultura dell'archivolto interno del portale centrale di S. Marco aVenezia. Più rara è la figura dell'a. simboli rispettivamente della morte e della resurrezione di Cristo.La comparazione del volo dell'a. con la resurrezione ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] , avvalendosi della protezione del conte Valentinis. Poco dopo si recò anche a Roma, ma dovette ripartirne ben presto per la morte della madre. AVenezia seguì gli insegnamenti di G. Franco, sotto la cui guida conseguì il diploma nel 1880: il 14 ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...