BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] per lascito testamentario del fondatore. Nel 1756, mortoA. M. Biscioni, gli succede nel canonicato Baffi si impegnò per controlli e collazioni nelle biblioteche napoletane; aVenezia, dove non fu possibile trovare elementi idonei, si recarono ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] voi, è voler morire innanzi tempo, piuttosto che viver dopo la morte… E, se lo fate per piacere, studiate meno, che studierete d'Aristotele fatta in lingua toscana fuedita aVenezia nel 1570 e ristampata sempre aVenezia nel 1732. Il Commento di ser ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] fu la sua segretaria dal 1917 e che dal 1945fino alla morte del B. assunse la direzione dei Tatti. Spesso però le giovanili eseguiti da Giovanni Bellini e aiuti per la chiesa della Carità aVenezia (pp. 62-78), di una Madonna di Antonello da Messina ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] sui banchi della Convenzione Nazionale, tra i girondini. AVenezia il libro si diffuse subito nel vivace ambiente culturale primato cronologico nella lotta per l'abolizione della pena di morte. A. Pepi, d'altra parte, nell'opuscolo Dell'inegualità ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque aVenezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] per non pregiudicare, a detta di voci a lui ostili, le possibilità di riuscita, in futuro, d'una sua candidatura - rispunta nel conclave, laboriosissimo e travagliatissimo, che segue alla morte, del 1º febbr. 1691, del papa veneziano. Stando ad un ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] di M. Garberi, E. Pontiggia; M. ultimo. Nature morte 1950-1964 (catal., Verona e Venezia), a cura di L. Mattioli Rossi, Milano 1997; G. M. (catal.), a cura di P.G. Castagnoli, Torino 2000; G. M. (catal.), a cura di D. De Salvo - M. Gale, London 2001 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] la morte, che i dogmi della Chiesa sono infondati, che il culto dei santi è riprovevole, che il breviario è opera indegna; di aver bestemmiato; di aver intenzioni sovversive ove fosse costretto a rientrare nell'Ordine); interrogagatorio aVenezia dei ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] danneggiavano. E F. - nel suo continuo appellarsi a Madrid, a Roma, aVenezia, a Parigi, a Praga - riconosceva, ancora in una sua lettera ; e, come tale, ha un che di funereo, sa di morte. C'è però da chiedersi se la Mantova tremebonda di fronte al ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Sarti, attivo aVenezia dopo aver operato a Copenaghen, era giunto all'inizio del 1777 a Firenze, ove C.s "Medea", in Neue Musikzeitung, IV (1925), pp. 15-23; A. Capri, L. C. nel centenario della morte, in Musica, I (1942), pp. 72 ss.; P. Espril, Les ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] V vide fallire le sue proposte per una crociata; dopo la morte di questo papa e il breve pontificato di Callisto III, utile la raccolta di C. Bartoli degli Opuscoli Morali dell'A., Venezia 1568.
Opere apocrife: le seguenti opere, incluse dal Bonucci ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...