Uno dei più puri martiri del Risorgimento italiano, nato a Briana, frazione di Noale (Venezia), il 17 febbraio 1817, giustiziato a Mantova il 4 luglio 1855. Frequentò l'Accademia militare degl'ingegneri [...] , fece di tutto per scagionarne i suoi compagni di sventura. Fu condannato amorte il 17 gennaio 1855, e la sentenza fu confermata dal tribunale d' appello di Venezia il 24 febbraio, infine, resa esecutiva il 21 giugno. Udì impassibile il fatale ...
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Doge, ammiraglio, fondatore della potenza coloniale dei Veneziani nell'Impero d'Oriente. Se è vero che fu assunto al dogato (1192) in età di 85 anni, egli sarebbe nato prima del 1107. Coprì parecchie cariche [...] d'avere deviato i crociati dalla Terra Santa per procacciare aVenezia notevoli vantaggi. Certo, il D. fu zelante difensore degl , fino al giugno del 1205, epoca della sua morte, siamo scarsamente informati. Oltre all'avere costituita un' ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] . Si dice anzi che lo stesso Aretino, dopo la morte dell'autore, avuto tra mano un manoscritto del poema, lo alterasse a suo piacere. Così fu pubblicato dai Giunta aVenezia nel 1541 e dal Calvo a Milano nel 1542. E si dice anche che l'Aretino ...
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Medico, filosofo, enciclopedico, di famiglia patrizia, che diede nei secoli XIV-XV lettori di diritto allo Studio di Bologna, ambasciatori, senatori, fra i quali Giovanni Francesco che, nel 1494, ospitò [...] sotto il suo nome, negli anni successivi alla sua morte (1606-1668: De Reliquis Animalibus Exsanguibus; De Piscibus, di quelle di storia naturale, esistono numerose ristampe a Bologna, aVenezia, a Francoforte, sino alla fine del '600. Occorre ...
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LEONE Ebreo
Giuseppe Saitta
Jehudah Abrabanel, noto sotto il nome di Leone Ebreo, figlio d'Isacco dell'antica e gloriosa famiglia Abrabanel, nacque all'incirca l'anno 1465 e visse a Lisbona fino al [...] esercitò la sua professione di medico, e poi a Barletta e di nuovo a Napoli, dopo essere stato, sebbene per breve tempo, aVenezia. Da Napoli si recò a Roma e poi di nuovo aVenezia. Della sua morte non si sa nulla di preciso, ma non è improbabile ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 da Francesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), mortoa Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] aVenezia, 1539; fontana di piazza Nuova a Udine, 1534; scala del castello di Udine, 1547); tanto che, dopo breve visita a Roma di Raffaello, forse meglio dotato; e se pure, dopo la morte del maestro, si noti in lui un rapido decadere delle qualità ...
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Nato in Mugello, forse nel villaggio La Casa da cui traeva nome la sua nobile famiglia, il 28 giugno 1503, mortoa Montepulciano il 14 novembre 1556. Studiò a Bologna, a Firenze e dal 1525 di nuovo a Bologna, [...] in latino da Tucidide, ecc. Alla morte di Paolo III (1549) il D. C. sperò invano i favori di Giulio III e, dopo aver venduto il chiericato di camera, si ridusse a vita privata, prima aVenezia, poi, nel 1552, a Badia di Nervesa. Paolo IV lo nominò ...
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MALPIGHI, Marcello
Pietro Capparoni
Biologo e medico, nato il 10 marzo 1628 nella villa di Ronchi presso Crevalcuore nel Bolognese, mortoa Roma il 30 novembre 1694. Perduti da ragazzo i genitori, già [...] offertagli, dietro suggerimento di A. Borelli, dall'università di Messina (1662) dopo la morte di Pietro Castelli. Ma opere postume precedute dalla sua vita sono state stampate a Londra nel 1697, aVenezia nel 1698 e ad Amsterdam nello stesso anno in ...
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MAZZONI, Guido, detto il Paganino e anche il Modanino
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Modena verso il 1450, morto ivi il 13 settembre 1518. Iniziò la vita d'artista facendo maschere, e dirigendo feste [...] Antonio di Castello aVenezia, oggi nota per alcuni frammenti nel museo civico di Padova. Inoltre, a Guastalla, nella chiesa con Fra Giocondo nel castello d'Amboise; poi, morto Carlo VIII, operò a Tours, ove compose probabilmente il sepolcro di quel ...
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MARCELLO, Benedetto
Musicista, nato aVenezia, di nobile famiglia (v. sopra) il 24 luglio 1686, mortoa Brescia il 24 luglio 1739. Fanciullo ancora, mostrò tali disposizioni per la musica (e per la poesia) [...] morte, la esaltazione e l'incoronazione di Maria sempre vergine assunta in chilo (1733). Musica scenica: La fede riconosciuta (opera, rappr. a Vicenza nel 1707); Calisto in Orsa (pastorale a 5 voci, ed. aVenezia nel 1725); Arianna (a 6 voci, ed. a ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...