ROSSELLINO, Antonio
Luisa Becherucci
Scultore, nato a Settignano nel 1427, mortoa Firenze nel 1479. Figlio di Matteo Gamberelli, si formò presso il fratello Bernardo, con cui aveva bottega nel 1457. [...] Madonna del latte in S. Croce (anteriore al 1478). La morte avvenuta poco dopo il 1478, in cui si ha l'ultima notizia e di Londra, la tomba di Gemignano Inghirami a Prato, varî rilievi aVenezia più probabilmente di seguaci, e alcuni bei disegni ...
Leggi Tutto
Storico e geografo, nato nel 1459 ad Arona, da oscura famiglia proveniente da Anghiera, oggi Angera, sul Lago Maggiore. Poco si sa della sua vita giovanile e della sua prima educazione; certo fu nutrito [...] in Spagna. Pietro Martire rivide così l'Italia; s'imbarcò aVenezia, scese ad Alessandria, di là si recò al Cairo, ne Ferdinando, ma P. M. conservò anche dopo la morte del sovrano un'alta posizione a corte; nel 1518 sembra fosse nominato membro del ...
Leggi Tutto
MERULO (Merlotti), Claudio
Adelmo DAMERINI
Organista e compositore, nato a Correggio (Parma) l'8 aprile 1533, mortoa Parma il 4 maggio 1604. Forse ebbe i primi insegnamenti musicali dal francese Tulturale [...] organisti Andrea Gabrieli e Claudio M.
AVenezia il M. aprì, nel 1566, insieme a Fausto Bertani, un'officina per imprimere ; C. M. da Correggio. Numero unico commem. del 300° anno della morte; Bollettino bibl. mus., anno VI (1931), n. 1 segg. (si ...
Leggi Tutto
Con poca esattezza si dice comunemente Flavio Biondo, mentre Flavio è un nome secondario tratto, alla foggia umanistica, da Flavus, traduzione latina di Biondo. Egli poi nella maggior parte dei documenti [...] anno due volte aVenezia e due volte da Francesco Sforza, riuscì a concludere un trattato, firmato a Firenze il 29 novembre delle storie, quando il 4 giugno 1463 fu colto dalla morte. Ebbe sepoltura in Roma davanti alla porta maggiore della chiesa ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Verona nel 1484, morto ivi nel 1559. L'architettura era l'arte esercitata dai suoi; suo padre Giovanni e suo zio Bartolomeo (1426-1512), originarî [...] sul Canal Grande, terminato dopo la sua morte, nel cui spartito centrale appare tre volte sovrapposto, ma non ancora chiaramente definito, il motivo della serliana. Anche aVenezia costruì il palazzo Corner-Mocenigo a S. Polo (1541). Nel Veneto ...
Leggi Tutto
Nato a Napoli nel 1575, fu soldato aVenezia (1604-1607 circa); tornò poi a Napoli (1608), donde si recò a Mantova alla corte di Ferdinando Gonzaga (1612-13), da cui fu nominato cavaliere e conte palatino. [...] una delle raccontatrici, narra, sotto forma di fiaba (la cinquantesima) la propria storia, svela l'inganno della mora, messa subito amorte, e sposa il principe. Entrare in particolari non è possibile, e basterà ricordare tra le fiabe più belle o più ...
Leggi Tutto
Avventuriero, nato aVenezia il 2 aprile 1725, da Gaetano Giuseppe Giacomo, attore, e da Zanetta Farusi, attrice, mortoa Dux il 4 giugno 1798. Attivo, energico, intraprendente, ebbe come i suoi cinque [...] adottato per figlio dal senatore Bragadin, che aveva salvato da morte e per cui cercò la pietra filosofale; ma, giocatore e ricevuto a Lione nella massoneria. Dopo due anni di soggiorno a Parigi, fu a Dresda, a Praga, a Vienna. Tornato aVenezia, dove ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Crema il 14 febbraio 1602, mortoaVenezia il 14 gennaio 1676. Figlio di un musicista, Giovan Battista formatosi nell'orbita della scuola veneziana allora dominante nell'Italia settentrionale [...] , già penetrate dalla musicalità veneziana dei Gabrieli, fino a G. F. Haendel.
Ritornato aVenezia, nel 1668, il C. fu nominato maestro della cappella di S. Marco, carica che conservò fin0 alla morte.
Opere: L'elenco delle opere teatrali del C ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Poeta, nato a Ferrara verso la fine del 1538, mortoaVenezia il 7 ottobre 1612. Vive le tradizioni letterarie nella sua famiglia, d'origine veronese, già illustrata dal grande Guarino [...] 1567: anzi, dopo la morte del Pigna e l'allontanamento del Tasso, egli divenne il poeta più ricercato della corte. Ambasciatore a Torino fra il 1570 e il '71, fu poi incaricato di varie missioni diplomatiche: a Roma, aVenezia, in Polonia, dove si ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Giovanni Ziccardi
Fratello di Gasparo (v.), nacque aVenezia il 13 dicembre 1720. Avviato da abati poco dotti all'esercizio delle lettere, tentò la via delle armi militando tre anni in [...] occhi dell'attrice Teodora Ricci e per la recita delle Droghe d'amore (1777), indusse a fuggire da Venezia il segretario del Senato P.A. Gratarol, il quale, condannato amorte in contumacia, si difese e accusò con una Narrazione apologetica (1780 ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...