BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] vedere agli amici (Delle lettere facete, a cura di F. Turchi, Venezia 1575, n. 140). Qualche suo sonetto, dopo quello per Livia menzioni a stampa: Rime di diversi ecc. autori in vita e in morte dell'ill. s. Livia Col[onna], Roma 1555, c. 16v; ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] questa lunga permanenza, fu dovuta alla malattia e alla morte, a Costantinopoli, il 22 febbr. 1600, del al Senato nel sec. XVII. Turchia, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, I, Venezia 1871, pp. 12, 14, 23-27, 403; G. Galilei, Le opere, Firenze 1891- ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] stato aggregato all'Arcadia, pubblicava una canzone per La morte di Leopoldo II (Ferrara 1792) ricordando dell'imperatore re sino a Giulio Cesare, negli Annali di scienze e lettere (X, Venezia 1812, pp. 221-50 e i Sonetti per la statua di Virgilio e ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] lì a poco avrebbe conosciuto una svolta radicale con la morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447). Qualche mese più piccola parte. I suoi ultimi anni li trascorse a Venezia, continuando a ricoprire cariche prestigiose nell'ambito della Signoria, ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] dei Terzi e fu ferito in combattimento presso Guardasone.
La morte di Ladislao consentì al C. di ritornare all'Aquila (9 quel pagamento. Gli stretti rapporti commerciali tra il Comune e Venezia indussero il primo a restituire nel 1435 il debito del C ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] fiducia che il Visconti riponeva in lui. Dopo la morte di Galeazzo nel 1378 il C. e Andreolo Arisi 1929, pp. 8, 234; Dispacci di Pietro Cornaro, a cura di V. Lazzarini, Venezia 1939, ad Indicem; F. Arisi, Cremona literata, I, Parma 1702, p. 183; ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] Manfredi anticipando il dovuto alla Chiesa e la pace di Venezia del dicembre 1426 risolse poi la questione: il M. fu due fratelli rimasero al soldo di Firenze sino a tutto il 1446. La morte di Filippo Maria Visconti, il 13 ag. 1447, riaprì una volta ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] . Notaio Contarini, 1166/47; 116811, cc. 115r-116v; Ibid., Provveditori alla Sanità. Necrologi, 886, alla data di morte; del C. o al C. relativi in Venezia, Bibl. del CivicoMuseo Correr, Mss. Correr, 1099, cc. 29r-31r; Ibid., Mss. P. D., C1052/397; C ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] letterari e accenna a versi di recente pubblicazione. L'anno e il luogo della morte non sono conosciuti.
Opere: Gli Opuscula varia furono stampati a Venezia nel 1565. Alcune delle poesie latine ivi raccolte furono ristampate dal Gherus in Deliciae ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] sua fiducia, sicché l'indipendenza della città nei confronti di Venezia fu notevolmente rafforzata dal suo appoggio. Pure, E. ad accettarlo come capitano generale con estesi poteri. Dopo la morte di Enrico VII E. segui il duca d'Austria Federico, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...