CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Gournay, e i medici, che pur "travaillent fortement a faire leur brigue", si dichiarano impotenti. La sua morte, il 15 genn. 1684, a Venezia, segna per la Repubblica un grave lutto: essa perde, commenta il nunzio, un "principe" dai "sentimenti pieni ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] nell'opinione pubblica, che fosse lui l'autore della sua morte: sarebbe stato questo componimento l'occasione delle future Lettere piacevoli che il C. e l'Albergati avrebbero pubblicato a Venezia.
Nel maggio 1787, infatti, i Bentivoglio lasciavano il ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] (G. Pasta) (Londra 1833) e un sonetto In morte di quel rio pretaccio schiericato il quale ebbe nome Talleyrand ( U. Foscolo, in Prose e poesie edite e inedite di U. F., Venezia 1842, pp. CXXXV-CXXXVI; U. Foscolo, Epistolario, III, Firenze 1854, ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] , pp. 73 s.).
Ignoti sono anche luogo e data di morte del Fava. Gaudenzi (1895, p. 150) ritiene che il , in Quadrivium, I (1956), pp. 41-152; E. G. Parodi, Lingua e lett., Venezia 1957, pp. 480-492; F. Di Capua, Scritti minori, Roma 1959, I, pp. 538 ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ebbero particolare influenza la granduchessa madre, cui fino alla morte (1694) fu affidata la presidenza della R. Consulta, tra l'imperatore, il re di Polonia e la Repubblica di Venezia. Nel 1691, allorché, durante la guerra della lega di Augusta ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] la nomina a suo segretario di Stato del cardinale A. Banchieri (morto il quale, nel settembre 1733, fu chiamato il Firrao) e a a seconda del momenti le relazioni con le repubbliche di Venezia e di Genova e soprattutto col Portogallo, che si adattò ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] vegliarono su di lui prostrato dal male e dal dolore per la morte dell'altro fratello Luigi. A Palermo rimase fino al dicembre 1860 vivo il sentimento patriottico auspicando vigorosamente la liberazione di Venezia e di Roma. Pur se i fatti di Samico ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] già nella seconda metà del 1238 egli poté stipulare accordi con Venezia e con Alberico da Romano; nel settembre di quell'ann0 e l'autunno del 1239 e poi di nuovo tra 1240-41 fino alla morte di Gregorio IX; il secondo tra il 1245 e il 1249: entrambe le ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] propria opera sia in Italia, verso Roma e Venezia, sia nell'Europa orientale agitata da fremiti insurrezionali. sett.-4 ott. 1957; C. Arrigoni, N. B.... le sue ferite,la sua morte, in Minerva medica, 1960 (estratto); L. Tironi, B. nel 1860, in Studi ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] novembre 1533 500 archibugieri. Ritornò a Roma dopo la morte di Clemente VII: il 7 nov. 1534 comunicò Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, ad Indicem; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-1960, in Fonti per la storia ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...