LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] dell'intera regione fece Cesare Borgia nel tentativo di costituirsi un ducato personale.
Dopo la morte di Alessandro VI il L. attese il permesso di rientrare e partì da Venezia il 23 ott. 1503, quando si era già concluso anche il breve pontificato di ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] a mo' di testamento e che effettivamente nell'arco di 50 anni dalla sua morte si verificarono tutte meno due.
Al D. sono state attribuite alcune poesie volgari stampate a Venezia nel 1535. Tra le opere del D. è annoverato anche un Physionomiae ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] si recò a Roma per partecipare al conclave seguito alla morte di Clemente IX. Da questo momento la documentazione su , Napoli 1857, pp. 644-646; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, Venezia 1858, VII, pp. 430 s.; A. Valiero, Storia della guerra ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] sino al 1526, quando, probabilmente in seguito alla sua morte, gli subentra Giorgio "de Polisma".
Quanto al silenzio. e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, ad vocem nei volumi, usciti a Venezia nel 1888-1902, XXII, XXIII (ma, essendo errata la correzione nell' ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] far cadere la candidatura del G. al suo posto; ma alla morte del Burckard, il 16 maggio 1506, il G. ebbe la nomina discreta fortuna e fu ristampata a Roma, In aedibus Populi Romani, 1580, a Venezia, da P. Dusinelli nel 1582, e di nuovo a Roma, da B. ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] del Vat. lat. 3446 e, del resto, sappiamo che alla morte dello zio cardinale aveva ereditato da lui il beneficio di S. Lazzaro e Aldo si siano visti, e se l'incontro sia avvenuto a Venezia o a Ferrara, di dove il F. probabilmente passò nel suo ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Aragona, le cui condizioni erano fissate dal papa. La morte di Onorio IV interruppe i negoziati, sempre che fossero pp. 5759, 214-222; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati de' secoli di mezzo, Venezia 1802-3, II, pp. 293 s., 353, 363, 376, 392, 402 ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] e guelfi; nel 1270 fu mandato come oratore a Venezia con il compito di esprimere il rammarico dei Bolognesi per venne rogato nell'aprile 1267 e fu sostituito poco prima della sua morte da un secondo atto, nel quale istituiva eredi in parti uguali ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] 1547. Nella primavera di quell'anno fu anche accreditato a Venezia per breve tempo.
Nell'agosto del 1547 cominciò a correre e l'intimidazione di uno scisma.
Il B., che dopo la morte di Paolo III restò in carica solo per l'esplicito desiderio di ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] in un dettagliato necrologio del re inviato a Roma dopo la morte di Filippo II, e, in un memorandum stilato alla fine di XXI, pp. 98, 171 s.; XXIII, p. 39. G. F. Peranda, Lettere…, Venezia 1603, pp. 23-44, 120, 167 s., 173-176, 199-201, 222-225, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...