DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] esecutori dello stesso - entro un anno dalla morte del testatore -, di provvedere o alla costruzione di 12 s.; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della storiografia umanistica a Venezia, in Rinascimento, VII (1956), p. 96 n. 1; P. Partner, The ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] orfano di padre in giovane età, il G. fu educato a Venezia sotto la guida della madre. Nel 1493 si trasferì a Padova, monasteri, ma non se ne servì fino al 1520, quando la morte dell'amico Paolo Orlandini (1519) e le tensioni interne all'Ordine lo ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] 1818 e due in italiano (1838 e 1850), una a Venezia (1834), una a Torino esemplata sulla quinta romana (Augustae 254; Diario di Roma, 23 sett. 1820, p. 1 (annunzio della morte); B. Pacca, Memorie storiche del ministero de' due viaggi in Francia e ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] virtù e sul culto di s. Caterina da Siena svoltasi a Venezia tra il 1411 e il 1416 per iniziativa di Francesco Bembo, tutto l'ottavo decennio del sec. XIV, sino alla di lei morte, come testimoniano le altre fonti note, facendo parte della così detta ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] ad Arezzo non prima del 1419-20, quindi solo dopo la morte del papa che lo aveva elevato a quella diocesi. Nel 1424 IV (1888), pp. 607, 616; C. Cipolla, Antiche cronache veronesi, Venezia 1890, pp. 519 s.; G. Zippel, N. Niccoli. Contributo alla storia ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] capacità di diffonderla all'interno delle comunità poste sotto il suo controllo.
Nell'aprile del 1466, alla morte del patriarca di Venezia Giovanni Barozzi, attraverso il sistema della proba il Senato designò il G. come candidato alla successione ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] Gonzaga. In realtà, già dal 1528, anno della morte di Goro, il G. si era presentato alla Comunità re e principi e cardinali e altri uomini dotti a mons. Pietro Bembo scritte, Venezia 1560 (ed. anast. a cura di D. Perocco, Sala Bolognese 1985), l. ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] dell'università che venne attuato solamente dopo la sua morte. Ancora nel 1767 preparò, su richiesta del 317, 335, 385, 394; E. De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustri, VIII,Venezia 1841, pp. 412-416; G. Bianchi, La vita e i tempi di mons. Greg. ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] Alla fine del 1536 i compagni si riunirono al Loyola a Venezia e, aspettando di imbarcarsi per l'Oriente, si dedicarono esso egli annotò le proprie riflessioni dal 1542 sino alla morte, sia pure non sistematicamente, e riassunse le proprie vicende ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] . Il 10 dic. 1518 Massimiliano, sul letto di morte a Wels, convocò i futuri membri del consiglio di corte Notizie delle vite e delle opere scritte da letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 384 s.; V. von Kraus, Zur Geschichte Oesterreichs ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...