CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] Consiglio comunale, ma la scelta di Niccolò V cadde sull'umanista Ermolao Barbaro. Nel 1456, alla morte del patriarca di Venezia, Lorenzo Giustinian, risultò posposto a Maffeo Contarini, canonico regolare della Congregazione di S. Giorgio in Alga ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] e che descrisse con profondo affetto in una lettera (Della morte dell'Ill.mo card. s. Prassede..., Milano 1584, successivamente ristampato più volte a Roma, Piacenza, Venezia e Brescia), egli dedicò numerosi anni alla raccolta delle testimonianze ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] governo della Repubblica, che rivendicò l'ispezione al patriarca di Venezia, secondo la tradizione, e rifiutò di dare al B. tra il nunzio apostolico e la corte polacca, fino a che la morte di Ivan il Terribile, il 18 marzo 1584, venne a modificare ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] di erudizione ecclesiastica da S. Pietro sino ai giorni nostri, XXVIII, Venezia 1844, p. 235; LI, ibid. 1851, ad vocem; L. Leone, Chestnut Hill 2011, pp. 211-230; M.A. Visceglia, Morte e elezione del papa. Norme, riti e conflitti. L’Età moderna, ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] altre edizioni nel 1511 (Lione e Venezia) e nel 1520 (Venezia). Quest'ultima fu riprodotta quasi 12343 e 12348 della Bibl. Apost. Vaticana, che dopo la sua morte passarono ai suoi successori nell'ufficio di maestro delle cerimonie. Più che di ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] . Fu ancora priore a Mantova (1480-81), a Bologna (1481-82), a Venezia (1483) e, dopo un viaggio a Roma, ove soggiornò nel gennaio 1484, di Verona: qui il 27 genn. 1498 assistette alla morte del fratello. Le sue condizioni fisiche divennero in questo ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] . fece ritorno a Urbino nell'aprile 1508, quando, morto il duca, vigilò, a nome di Giulio II, XIX-XX, XXII, XXVII-XXIX, XXXI, XXXIII-XXXIV, XXXVII, XLI-XLV, Venezia 1881-96, ad Indices; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] la notizia della scomparsa del confratello, il giorno stesso della morte.
Il Coleti curò anche la stampa dell'unico altro scritto In un primo tempo il Coleti li aveva custoditi a Venezia, presso la tipografia della sua famiglia; poi preferì dividerli ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] ’ Medici lasciò Firenze (di cui controllava il governo dopo la morte di Lorenzo duca d’Urbino), Passerini vi fu inviato al suo , ad ind.; G. Rebecchini, “Un altro Lorenzo”. Ippolito de’ Medici tra Firenze e Roma (1511-1535), Venezia 2010, ad indicem. ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] bālīq, dove nel frattempo Timur Olgeitu era succeduto al grande Kublai morto il 18 febbr. 1294.
G. vi fu accolto con Schmitt, L'epopea francescana nell'impero mongolo nei secoli XII-XIV, in Venezia e l'Oriente, a cura di L. Lanciotti, Firenze 1987, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...