BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] di carnevale 1771 la B. tornò al Teatro S. Moisè di Venezia, dove fu interprete de L'amante che spende del Guglielmi, Le un'altra". Non abbiamo notizie certe sulla data della sua morte che presumibilmente può collocarsi intorno agli inizi del sec. XIX ...
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FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] canonico della chiesa di S. Nicola, presumibilmente fino alla sua morte, avvenuta il 25 sett. 1603.
Il F. occupa un padronanza della scrittura musicale.
Tra le composizioni (pubblicate a Venezia salvo diversa indicazione) si ricordano: Primo libro de ...
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FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] interruzione alcuna dal 1575 fino al momento della sua morte. Tra le funzioni svolte all'interno della cappella figurava Ferrari, Ilquinto libro delle muse. Madrigali a 5 voci con uno a 6 (Venezia, Figli di A. Gardano, 1575); Fra i vaghi e bei crin, ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] violoncelli e contrabbassi, Torino 1864; Introito e Kyrie da morto, a quattro voci con orchestra, Bologna s.d. n. 28, p. 483; G. Masutto, I maestri di musica italiani nel XIX sec., Venezia 1882, p. 31; A. Cicognani, A. B. La sua "Messa da requiem", in ...
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BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] di altri centri della Boemia. Nel 1725 fu di nuovo a Venezia: un anonimo resocontista dell'epoca (citato dal Giazotto) dà notizia, B. rimangono sconosciuti il luogo e l'anno della morte.
Particolarmente versato per il teatro d'opera cui si ...
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CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] Ferrara dove diviene maestro di cappella dell'Accademia della morte, posto che occupò tra il 1612 e il 1621 il basso continuo (B. c.) dell'autore per l'organo, op. II,Venezia 1617. Già da questa seconda opera del 1617, la prima nel genere del mottetto ...
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GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] a Mestre, Trieste e, sempre nel 1796, nella Donna di genio volubile del Portogallo alla Fenice di Venezia, dove nel 1797 sostenne la parte di "primo uomo" nella Morte di Cesare di F. Bianchi e nella Giovanna d'Arco di G. Andreozzi. Nel 1800 al teatro ...
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FELINI, Riccardo
Aldo Bartocci
Nato a Trento il 7 marzo 1865 da Pietro e da Elena Bernardi, iniziò lo studio dell'armonia e del contrappunto privatamente. La vocazione sacerdotale, manifestatasi in [...] Palestrina eseguita magistralmente in occasione del terzo centenario della morte del compositore. Ciò segnò l'inizio di una noti musicisti, primo fra tutti il Perosi che, lasciando Venezia per Roma, rese vacante il prestigioso posto di maestro della ...
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DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] organo della SS. Trinità dei pellegrini fino alla morte che lo colse sul finire di maggio 1633, , Musicians of S. Maria Maggiore Rome, 1600-1700 - A social and economic study, Venezia 1984, p. 101; A. Morelli, Organi e organari in S. Agostino a Roma ...
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CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] interessamento di Benedetto Marcello, il C. ottenne una scrittura a Venezia, per il teatro S. Giovanni Crisostomo, dove in autunno come istruttore esterno dei cantori pontifici soprannumerari. La sua morte si deve porre dopo il 1764 in quanto in tale ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...