CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] ricco patrimonio, preferì trasferirsi a Firenze; e qui, alla morte dello zio, lo raggiunse anche la madre. Nella capitale del ripresa fu il dramma Ilmarchese di Bedmar, o I venturieri a Venezia (che il C. sperava di veder rappresentato, anche per l ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] aide, a la vangniele compar" (78) che fu certamente scritta a Venezia.
Dal 1381, dopo l'assassinio di Bartolomeo Della Scala, fino al notizie di F., del quale si ignorano luogo e data di morte.
F. aveva sposato una certa Orsolina, della quale non si ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] accolto tra gli accademici con voto. Nel 1768, alla morte di Frugoni, gli fu offerto il segretariato, che rifiutò marchese P. M., in Memorie per servire alla storia letteraria e civile, Venezia 1800, semestre I, parte I, pp. 105-112; [A. Cerati], ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] Estense, di cui nel 1790 fu nominato sottobibliotecario. Dopo la morte di Tiraboschi nel 1794 (del maestro fu esecutore testamentario e 1827-30, in quattro tomi, ristampata a Venezia nel 1852), dichiaratamente pensata come continuazione della grande ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] e bizzarro, fervente patriota e cospiratore, dopo la morte della moglie si era fatto scolopio, senza rinunziare al le sue corrispondenze dall’Egitto per Il Marzocco e per la Gazzetta di Venezia del 1911-14 (ripubbl. in In memoria di E. P., 1928, ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] Guarini inviò una copia della nuova edizione del Pastor fido (Venezia 1602) all'Accademia, a nome della quale il 23 d'obbligo. Il termine ante quem del 1637 è dato, oltre che dalla morte del duca, da due lettere di Fulvio Testi, del 19 settembre e ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] che vogliono imparar la lingua latina, prima grammatica latina in volgare stampata in Sicilia (Palermo, G.A. De Franceschi, 1599; Venezia 1601).
Dopo il suo ritorno a Noto il L. scelse la vita religiosa e divenne confessore dei conventi femminili di ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] accresciuta: nel 1921 era nata la secondogenita, Silvia (morta nel 2001) e, poco prima del trasferimento, nel studi recenti: M. Serri, Il breve viaggio. G. P. nella Weimar nazista, Venezia 2002; G. P. e la sua generazione, a cura di G. Falaschi, Roma ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] , seguito da alcune modeste cose poetiche, Ispirazioni melanconiche (Venezia 1844), Poesie varie (ibid. 1845), e da una poi a Pisa dal 1875 al '91, e a Bari, dopo la morte del D., dal 1892 al 1905.
Questa pubblicazione, corredata spesso da tavole ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] noi sappiamo che tale situazione perdurò in Firenze sino alla morte di Castruccio Castracani, avvenuta il 3 settembre del 1328. D. fu edito per la prima volta da Vendelin de Spira a Venezia nel 1477 (cfr. Indice generale degli incunaboli, I, n. 358); ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...