PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] da lui retta fino al 1417 (Eubel, p. 461), anno della morte.
Palladino partecipò al Concilio di Pisa nel 1409 (Cerracchini, p. 127 aggiungersi una terza, in volgare italiano, stampata a Venezia nel 1544 – ancora per conto dell’editore Melchiorre Sessa ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] latino si svolge alle porte del paradiso tra un manipolo di morti e s. Pietro, che ne vaglia i titoli di merito Donatus" che rimanda al Donati del Guarna. Per i suoi legami con Venezia, la sua cultura sospesa tra antichità greca e teologia, le sue ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] contemplazione anatomica sopra tutte le parti del corpo umano libri V, Venezia 1564), un tomo di oltre 500 pagine, nel quale non si anno (p. 105) e nel 1564giunse a mietere a Londra mille morti la settimana (p. 36).
Due anni dopo, nella raccolta di ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] documento recante il nome del Lancia. Il luogo e la data della sua morte sono ignoti.
Opere: Una lettera di Andrea Lancia, e due favole di Andrea Lancia, ed. critica a cura di L. Azzetta, Venezia 2001.
Fonti e Bibl.: P. Colomb de Batines, Appunti per ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] anche il tribunale di Rovigo e il Consiglio dei venti savi di Venezia gli diedero torto. Il G. rispose allora con un'Apologia: l basa la ricostruzione della vicenda, che si concluse solo con la morte di Battista (1612).
Il primo atto del G. fu allora ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] nascita di G. andrà collocato fra il 1187 e il 1192. Dopo la morte del suo patrono G. fu al servizio di un altro cardinale, Ruggero, titolare nella Puglia sveva, in Federico II. Immagine e potere, Venezia 1995, pp. 215-219; E.C. Ronquist, Patient and ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] Occhi lassi, occhi miei e nove distici latini in Rime toscane et epigrammi latini in morte della diva Cleopatra aretina da diversi aretini composti… (Venezia, s.t., 1547). Poesie latine del L. sono in Carmina illustrium poetarum Italorum, Firenze ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] risale al 1756 e si protrasse sino alla morte del trevigiano, reciprocamente mantenuta ad un livello Qui universalmente voi siete tenuto per autore di certe Lettere pubblicate in Venezia, le quali si fingono scritte dall'altro mondo a questi Arcadi ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] 1868 fu scritturato dal teatro Principal di Barcellona, poi fu alla Fenice di Venezia in Otello di Rossini (26 dic. 1868) e Marta di F. Flotow , di una verità straziante specialmente nella scena della morte. La sua voce agile, pastosa, vellutata, la ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] L'8 luglio 1868 la corte d'appello di Venezia lo dichiarò, avendo egli superato un esame pratico notarile in Veglie veneziane, periodico..., I [1877], 3) del Tennyson Voce dei morti, in Excelsior-Colonie alpine per la cura, Verona 1899.Alla fine di ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...