CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] C. ricorda di essersi recato, appena rientrato in Italia dopo la morte del Corvino, a far visita al Ransano a Lucera, di cui Siculus" definito "amicissimus et poeta", da identificarsi con certezza nel C. (Venezia, G. B. Sessa, 1498, a cc. b Iv e III: ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] consulto ormai tardivo, tramite l’esame autoptico chiarì che la morte era dovuta a un cancro al fegato.
Gli inediti di , Memorie intorno la vita del conte G. P.…, Pesaro 1822 (Venezia 1823); F. Mordani, P. (G.), in Biografia degli italiani ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Lagrime di diversi poeti volgari, et latini. Sparse per la morte dell'illustriss. et eccellentiss. madama Leonora di Este. Et e di Parnaso. L'opera, in tre libri, ebbe tre ristampe (Venezia, G.B. Ciotti, 1595; Viterbo 1607; Milano 1613), l'ultima ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] la prima parte della Prattica di musica di Zacconi, stampata a Venezia nel 1592 (anno in cui l'autore tornò a Pesaro), non poi dimenticato, potrebbe però raffigurare un secondo Paolo Luchini (morto nel 1664), anch'egli pesarese e agostiniano, che fu ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] dei dieci affidò al D. l'incarico di scrivere la storia di Venezia a partire dal 1714, vale a dire dal punto d'arrivo del all'intestazione del libro quinto della sua opera. Ma la morte, sopravvenuta a Venezia il 7 ag. 1765, troncò ad un tempo la ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] mons. illustr.mo cardinal di Trento, principe d'Imperio, edita nel 1580 a Venezia da D. e G.B. Guerra, in cui si presenta come Gioseppe de' Bastiani Malatesti.
La morte del cardinale Cristoforo Madruzzo di Trento era avvenuta nel 1578 a Tivoli, dove ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] in alto a guisa d'Anteo: e la sua morte sarà preziosa, quasi la morte che vien detta del bacio".
Una lettera del Salviati in ragguaglio del Costo a G.B. Deti, in Lettere, V, Venezia 1600, pp. 301 ss.).
Il corpus delle Rime rappresenta, nel complesso ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] ultimi quindici anni, è documentata fino a un mese prima della morte.
Il M. morì a Ferrara il 7 marzo 1536.
Allievo dell Mesue simplicia et composita, ristampate negli Opera omnia di Mesue (Venezia 1558, 1561, 1581, 1589, 1623).
I tratti principali ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] Paolo Giovio, apparso appunto a cura del Giolito nel 1562 a Venezia. L'editore informa che il C., pur disponendo di nuovo quanto trattenuto in Francia dai negozi del cardinale. La data di morte è ignota: un termine post quem è costituito dalla dedica ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] fratello del F., Sigismondo, nato nel 1788, fu un noto architetto.
Morto il padre nel 1794 (lasciava, oltre al F. e a Sigismondo, 1834), Idue incogniti (Roma 1834), Monsieur de Chalumeaux (Venezia 1835), Il disertore per amore (Napoli 1836), Furio ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...