(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] e quella di C. Monteverdi, su libretto di P. Vendramin, rappresentata a Venezia nel 1639.
Adonie
Feste in onore di Adone, nelle quali si lamentava ritualmente la morte del dio. Ad Atene si esponeva un simulacro della divinità su un apparato funebre ...
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Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] spettacolo Gran serata futurista (1980). Pochi mesi prima della morte ha tratteggiato il suo percorso artistico tra gli anni 1955 multimediale Quarto di S. Giusta); alla Biennale di Venezia del 1993 ha ripresentato Ebrea, completandola con il Muro ...
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Fava, Claudio (propr. Giovanni Giuseppe Claudio) . – Uomo politico, giornalista e scrittore italiano (n. Catania 1957). Laureato in giurisprudenza, giornalista professionista dal 1982, alla morte del padre [...] assieme a M. Zapelli e M.T. Giordana, la sceneggiatura de I cento passi (2000) premiata con il Leone d'Oro al festival di Venezia, con il Davide di Donatello e con il Nastro d'Argento. Tra le sue opere si ricordano: Nel nome del padre (1996), Il mio ...
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Artista e poetessa italiana (Klagenfurt 1922 - Roma 2017). Compiuti gli studi in Italia, in Inghilterra e in Svizzera, ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie nel 1943 (Giardino) e si è dedicata [...] sono state presentate nelle più significative rassegne internazionali (Biennale di Venezia, 1969, 1972, 1978, 1980, 1986, 1995; Documenta moderna e contemporanea). Nel 2019, a due anni dalla morte, in omaggio all'artista è stata allestita al Museo ...
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Poeta francese (Cahors 1496 - Torino 1544). Figlio del "rhétoriqueur" Jean, studiò a Parigi sotto la guida del padre; iniziò quindi la carriera di cortigiano e alla morte del padre ereditò la carica di [...] des placards, dové riparare prima presso Margherita di Navarra (1534), poi in Italia, a Ferrara (presso Renata di Francia) e a Venezia; quindi, dopo altre accuse e vicende, in Svizzera, e ancora in Italia, a Torino, dove morì. Fu poeta originale che ...
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Strukul, Matteo. – Scrittore italiano (n. Padova 1973). Cofondatore del movimento letterario Sugarpulp, che ispirandosi alle avanguardie statunitensi rappresentate da autori quali C. McCarthy, J. Lansdale [...] (2020), tutte del 2021, Dante enigma, il libro per l'infanzia Storia di Mila e Il fuoco di Pandora, entrambi nel 2022, Il cimitero di Venezia e Tre insoliti delitti, Il ponte dei delitti di Venezia (2023) e L'oscura morte di Andrea Palladio (2024). ...
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Poetessa (Padova tra il 1520 e il 1525 - Venezia 1554). Fu educata a Venezia, dove si era trasferita con la famiglia dopo la morte del padre. Accolta, con la sorella Cassandra, cantante, e il fratello [...] Bartolomeo, poeta, dalla società più colta e raffinata, condusse una vita elegante e spregiudicata, distinguendosi per la bellezza e per le doti artistiche. Al suo amore per il conte Collaltino di Collalto ...
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Storico della letteratura italiana (Fivizzano, Massa, 1833 - Genova 1894); fu segretario e collaboratore dell'Archivio storico italiano col Vieusseux; poi (1869) insegnante di lettere alla Scuola Superiore [...] di commercio di Venezia; dal 1874 alla morte professore di letteratura italiana all'Istituto di studî superiori di Firenze. Erudito di vasta cultura, si occupò di vari problemi letterarî italiani, fondò con altri l'Archivio veneto, promosse la ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] : Monastier - Venezia, 4-7 maggio 1994, a cura di G. Marra, A. de Vaucher Gravili, A. Gebbia, Venezia 1996.
A. n. 1955) Fengjing (1987, Panorama) è lo spirito di un neonato, morto a soli sedici giorni di vita. Questi autori, tra cui si contano Liu ...
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Scrittore, morto a Roma il 21 luglio 1960. Nel 1926 aveva fondato, in Roma, la rivista '900 (v. novecento: Letteratura), e nel 1930, con P. M. Bardi, la rivista di architettura Quadrante. Nominato, nel [...] a intonarsi a quel lirico senso delle cose ultime, e della morte, che era pure al fondo della sua ansia di novità, vol.: Sette discorsi (ivi 1942); Appassionata incompetenza (Venezia 1950), scritti di critica d'arte figurativa; Passione incompiuta ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...