AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] quell'anno l'A. dedicò a don Luigi Gonzaga (Venezia 1745 - Vienna 1819), protettore della poetessa, il citato attacchi contro l'A. si fecero più frequenti: nel 1790, morto Giuseppe II, gli venne impedito di pronunziare un elogio funebre dell ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] di matematica con il Commandino, e dopo la morte di costui con il matematico Guidubaldo del Monte vita,Parmae 1717; G. M. Crescimbeni, Della istoria della volgar Poesia, III, Venezia 1730, pp. 126, 129; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] cui l'Aucupium non fu compiuto.
Nel 1565, morto Chirico Strozzi, professore d'etica e politica aristotelica Delle lodi di Piero degli Angeli da Barga, Firenze 1597 (altra ediz. Venezia 1735); una lettera dell'Aretino all'A., in Delle lettere di P ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] mancano in ogni luogo Calmetti". Si era nel 1512, il C. era morto da quattro anni; e a parte il fatto che una frase come . Castelvetro (Giunte alle Prose del Bembo, in P. Bembo, Opere, Venezia 1729, I, pp. 24-41) con l'argomento che non di lingua ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] di solida erudizione, pubblicata solo dopo la sua morte (Roma 1789), fu la Descrizione dei Circhi particolarmente Not. intorno alla vita e alle opere di G. L. B., in Operette scelte, Venezia 1824; E. Sassoli,Vita e opere di G. L. B., Bologna 1885; G ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] se in essa poteva essere ospitato uno dei più alti funzionari di Venezia.
Al Sanuto il C. dedicò nel 1501-502 due epigrammi, settembre 1510.
Fra i tanti componimenti che ispirò la sua morte, si possono ricordare la lunga elegia del Fracastoro e l' ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] della Compagnia rimasta interrotta da circa trenta anni, dopo la morte del suo estensore, il gesuita G. jouvency. Il 5-16; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri, III, Venezia 1836, pp. 125-128;C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnié de Mus ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] (come attesta una nota a c. 551 del Discorso del sig. G. F. B. sopra le sepolture de' morti [1640], ms. nel Seminario patr. di Venezia, segn. 315, 5); infine nell'università di Padova. Gli studi col Sarpi furono giuridici, ma più di procedura civile ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] di rischio e di carità lo sorprende appunto la morte, durante un'azione eroica intrapresa generosamente per salvare amore e la lirica di F. Petrarca, ibid. 1904; Carlo Goldoni e Venezia nel sec. XVIII, Bologna 1907; La polemica a teatro, Roma 1907; La ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] le primae nel 1492, le secundae et in Pomponium Melam nel 1493). Dopo la sua morte furono pubblicati: gli In Dioscoridem corollarii, Venezia 1516; il commento del Liber de sex principiis di Gilberto Porretano, Parigi 1541; i Rhetoricorum Aristotelis ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...