BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] indipendente dalle altre società appartenenti ai Balbani (Anversa, Venezia, Lucca). Prima del 1580 si era impegnata nei dei conti relativi alle operazioni che erano rimaste aperte dopo la morte del padre. Nel gennaio 1586 comunicò a Simon Ruiz i nomi ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] (catal., p. 126) e VI (catal., pp. 130 s.) Biennale di Venezia e per la decorazione e l'arredamento della sala "Bellezze della Sicilia" alla VIII qualsiasi contatto con il mondo della cultura.
Alla sua morte, avvenuta a Roma il 4 marzo 1942, oltre al ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] Antonio, Bartolomeo e Paolo (un quinto fratello, Roberto, era morto): a ciascuno toccarono circa 4000 fiorini di beni stabili; in Firenze 1966, pp. 388 s., 396; T. Bini, I lucchesi a Venezia. Alcuni studi sopra i secoli XIII e XIV, Lucca 1853, pp. ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] . Il 30 gennaio successivo il podestà di Bologna pronunciò sentenza di morte nei confronti del G., che venne immediatamente condotto sul luogo del supplizio. Gli ambasciatori di Venezia e di Firenze si interposero, offrendosi di trattare con Nanne la ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] con esponenti dell'economia e della cultura, fra i quali G.B. Pirelli e G. Verga. Nel 1879, morto il nonno materno, tornò a Venezia per occuparsi della liquidazione della ditta di famiglia.
Nel luglio 1883 uscì, presso l'editore Reggiani di Milano ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] rete distributiva eccezionalmente ampia, che si estendeva da Zara a Venezia e Trieste per arrivare sino a Genova, e alle dato notizie di sé, nel 1950 ne fu decretata la morte presunta.
Distrutto lo stabilimento, e dispersa la famiglia, sembrava che ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] d’argento attraversavano l’Appennino tosco-emiliano e raggiungevano Venezia dove risiedevano i compratori maggiormente interessati, tra i . L’ultimo risale a pochi giorni prima della sua morte, che avvenne il 30 gennaio 1682 nella villa di Rivarolo ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] di S. Damiano.
La rete di interessi si estendeva peraltro da Venezia all'Europa orientale e nell'ottobre 1389 il G., munito di lettere del seguito della regina Edvige d'Angiò.
L'improvvisa morte del padre il 22 nov. 1398 provocò notevole sconcerto ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] nacquero figli da questo matrimonio, né si conosce la data di morte della moglie che gli premorì; certo è che il F. in merci. Essi si impegnavano ad andare a turno ogni due mesi a Venezia "per vendere e comparare"; a capo d'ogni bimestre "s'aliano ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] pubblicavano un'egloga latina inviata da Roma dal C. sulla morte di Clemente XIV: In obitu Clementis XIV P. O. M , 252-253, 260-264; E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. 37, 768; G. Alberti, Le corporaz. d'arte e ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...