PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Dopo aver rifiutato nello stesso anno la chiamata di Padova per la morte di Giovanni Cefali, nel 1582 Panciroli tornò però in Veneto a causa Emanuele di Savoia; edito per la prima volta a Venezia nel 1593 e ristampato varie volte, esso fu accolto ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] e sostituito da mons. Girolamo Matteucci; alla morte del pontefice, dal quale sembra avesse avuto promesse . Attendoli.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Nunziatura di Venezia, m. 25; Bibl. Ap. Vat., Vat. lat. 6191, f. 594; ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] corso del suo mandato podestarile a Verona nel 1434.
Dopo la morte della moglie, il 3 giugno 1448, il L. sposò … 1936, Milano 1937, p. 283; P. Sambin, La guerra del 1372-73 tra Venezia e Padova, in Archivio veneto, s. 5, XXXVIII-XLI (1946-47), pp. 1- ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] quanto afferma troppo sbrigativamente il Pastor.
A Roma era morto, ai primi d'aprile di quell'anno, il fiorentine alla data 19 ag. 1567; G. B. Adriani, Istoria dei suoi tempi, Venezia 1587, p. 1503; S. Ammirato, Storie fiorentine, Prato 1824, l. XXXV, ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] ceto dirigente padovano sul cui sostegno e sulla cui adesione Venezia cercava di fondare la solidità del proprio dominio nella città Berlin 1893, p. 220). D'altro canto egli risulta già morto in un documento universitario del 17 ag. 1439 (Zonta-Brotto ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] 1588 ricoprì la stessa carica a Monza; infine, dal 1593 alla morte (1612), fu segretario del Senato di Milano, città in cui in ambiente italiano (tanto da risultare ancora sunteggiato dall'editore veneziano G. Cecchini nel 1880), ma gli valse l'onore ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] ministro, procuratore e cassiere.
In occasione del conclave seguito alla morte di Alessandro VII, il C. seguì a Roma il cardinale del principio sino alla fine del diluvio universale..., Venezia 1708; La seconda età del mondo overo Ragionamenti sopra ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] di Svezia, è rimasto manoscritto e incompiuto alla lettera M inclusa.
Morto il duca di Urbino l'A. dovette lasciare Napoli nel 1631 per di esse fu data alle stampe a Parigi nel 1640e a Venezia nel 1648sotto il titolo di Trattato in cui si mostra con ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] ibid., pp. 443 s.).
Nel 1419 il C. si trovava a Venezia: qui fu accusato di infedeltà verso la Repubblica e il 30 agosto fu ai suoi scolari una legge in cui si parlava del pensiero della morte. In realtà non si conosce con esattezza la data della sua ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] dal pontefice di una missione di cortesia presso la Signoria di Venezia, alla quale doveva raccomandare "non sia extrusià da' laici". Rota), il B. concluse la sua esistenza nell'ombra. La morte di Alessandro VI non gli dovette nuocere: il 15 sett. ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...