PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] L.C. Volta, Saggio storico-critico sulla tipografia mantovana del secolo XV, Venezia 1786, pp. 11-14, 29-35; G. Bonollo, I primordi de’ Micheli. Il protostampatore, l’uomo di legge e la sua morte violenta, in Civiltà mantovana, n.s., I (1983), pp. 43 ...
Leggi Tutto
GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] testimoni. Non è da escludere l'ipotesi di un apprendistato a Venezia o a Padova, soprattutto se si considera che in quest'ultima dopo il 15 giugno 1486. Si ignora la data della sua morte, ma, per l'improvvisa interruzione della sua attività, non è ...
Leggi Tutto
FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] nel sec. XV, ibid., XXXIV (1887), pp. 193-201; C. Castellani, La stampa in Venezia dalla sua origine alla morte di Aldo Manuzio seniore…, Venezia 1889, p. XL; H. Brown, The Venetian printing press, London 1891, p. 398; F. Ongania, L'arte della ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] nuovamente incarcerato. Dopo la spedizione di Sapri e la morte di C. Pisacane, si impegnò a riallacciare le fila con la priorità da essa assegnata alla liberazione di Roma e Venezia: secondo il L., Roma capitale avrebbe contribuito a spostare verso ...
Leggi Tutto
MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] nei documenti d'archivio non è più detto magister bensì dominus). Morta la moglie il 1( sett. 1635, il M. non si di una sostanziale autonomia imprenditoriale. Alcune edizioni furono ristampate a Venezia, Napoli e Milano; la Roma vetus ac recens del ...
Leggi Tutto
FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] maturare la decisione del F. di tornare in patria.
Si ignora la data precisa del rientro a Venezia. Fu probabilmente la morte del fratello Onofrio, iscritto alla corporazione degli stampatori veneziani nel 1604 dopo la scomparsa del padre Domenico ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] dello Ionio, poco più di un anno prima della morte, abbiamo le ultime notizie sulla sua inesausta passione per Hebrew books, New York 1932, pp. 16-18, 23; C. Roth, Gli ebrei in Venezia, Roma 1933, pp. 292 s., 299 s.; Id., The history of the Jews in ...
Leggi Tutto
LOCATELLO (Locatelli, de Locatellis), Boneto (Benedetto, Bonetto)
Davide Ruggerini
Nacque a Bergamo o nel territorio, da Giovanni presumibilmente nel terzo quarto del XV secolo.
Si trasferì presto a [...] da Bitonto, per conto dell'editore Nicolò da Francoforte, attivo a Venezia dal 1473. Il 22 sett. 1496 e il 19 apr. 1497 testamento il 20 genn. 1521. Non si conosce la data della morte, che è da collocare certamente prima del 10 febbr. 1545, giorno ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] che restò poi saldamente nelle sue mani fin quasi alla morte. Infatti, morto Perlini (23 luglio 1841), un nuovo contratto, stipulato il Giovane, figlio del grande critico roveretano.
Il L. morì a Venezia l'8 genn. 1868.
Da poco più di un anno, la ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] vennero ripresi da La Tribuna di Roma e da La Gazzetta di Venezia. Rinacque intanto, e fu diretta dal B., La Rivista dalmatica un significativo telegramma al sindaco di Milano per la morte di Verdi. Accompagnò Pasquale Villari, presidente della "Dante ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...