La grande bouffe
Mario Sesti
(Francia/Italia 1973, La grande abbuffata, colore, 123m); regia: Marco Ferreri; produzione: Vincent Malle per Mara Film/Capitolina Produzioni Cinematografiche/Films 66; [...] . Andréa partecipa ai sontuosi banchetti fino alla morte dei convitati in circostanze differenti: Marcello congelato di n. 2, winter 1974-75.
M. Sesti, La grande abbuffata, in Marco Ferreri. Il cinema e il film, a cura di S. Parigi, Venezia 1995. ...
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De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] degli dei (1969), e restituendo un insuperato esempio di morbidezza dei contrasti cromatici negli esterni del finale di Morte a Venezia (1971); seguì poi il regista milanese fino alla sua ultima prova, L'innocente (1976), dove esaltò le bellissime ...
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Rooney, Mickey
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Joe Yule Jr, attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 settembre 1920. La piccola statura, il volto rotondo e la straordinaria esuberanza [...] psicopatico, The last mile (1959; Le otto celle della morte) di Howard Koch, Requiem for a heavyweight (1962; Una , in A. Sapori, Dive, divi, divismo nella Hollywood degli anni Trenta, Venezia 1984, pp. 190-93; A. Marx, The nine lives of Mickey Rooney ...
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Saikaku ichidai onna
Dario Tomasi
(Giappone 1952, Vita di O-Haru, donna galante, bianco e nero, 148m); regia: Mizoguchi Kenji; produzione: Kōi Hideo per Shin-Tōhō; soggetto: dal romanzo Koshoku ichidai [...] tentato suicidio di O-Haru dopo aver ricevuto la notizia della morte del suo amato, dell'arresto dell'uomo con cui ha Internazionale alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia del 1952.
Interpreti e personaggi: Tanaka Kinuyo ...
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The Asphalt Jungle
Roy Menarini
(USA 1950, Giungla d'asfalto, bianco e nero, 113m); regia: John Huston; produzione: Arthur Hornblow Jr. per MGM; soggetto: dall'omonimo romanzo di William R. Burnett; [...] fino ai giorni nostri. Il finale, con la morte patetica di Dix, non immette una dimensione melodrammatica nel vinse la Coppa Volpi come miglior attore al Festival di Venezia del 1950), senza dimenticare Marilyn Monroe, ancora poco conosciuta, ...
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Marker, Chris
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Christian-François Bouche-Villeneuve, regista cinematografico francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 29 luglio 1921. Cineasta enigmatico (sui cui dati anagrafici [...] il premio Fipresci a Cannes e quello per la migliore opera prima a Venezia con Le joli mai, uno dei suoi film più belli, ritratto di in La jetée, film sul 'doppio' e sulla morte, riflessione sull'enigmaticità dell'icona (rapporto fotografia/cinema), ...
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L'armata Brancaleone
Giacomo Manzoli
(Italia/Francia 1965, 1966, colore, 119m); regia: Mario Monicelli; produzione: Mario Cecchi Gori per Fair Film/ Les Films Marceau; sceneggiatura: Age e Scarpelli, [...] non resta tale e Brancaleone (innocente) viene messo a morte. Salvato dai suoi compari, cerca di ordire un sogni impossibili. L'immaginario picaresco, in Lo schermo eclettico. Il cinema di Mario Monicelli, a cura di L. De Franceschi, Venezia 2001. ...
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Howard, Trevor
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di Trevor Wallace Howard-Smith, attore cinematografico inglese, nato a Cliftonville (Kent) il 29 settembre 1913 e morto a Bushey (Hertfordshire) il 7 gennaio [...] cui è il maggiore inglese Calloway che indaga sulla presunta morte di Harry Lime (Orson Welles). Ex agente del ) di Mario Soldati, in cui è un ufficiale di stanza a Venezia implicato in una sinistra vicenda di sequestri di persona.
A partire dagli ...
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Monteiro, João César
Alberto Momo
Regista e attore cinematografico portoghese, nato a Figueira da Foz il 2 febbraio 1939 e morto a Lisbona il 3 febbraio 2003. Massimo esponente del cinema portoghese [...] e triviale, sacro e profano. Vinse alla Mostra del cinema di Venezia del 1989 il Leone d'argento per Recordações da casa amarela ( a Lisbona per continuare gli studi liceali, abbandonati alla morte del padre. Nel 1958 pubblicò un libro di poesie ...
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BONNARD, Mario
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 dic. 1889 da Nicola e da Ermelinda Reibaldi. Dopo una breve esperienza teatrale, esordì nel 1909 nel film Otello di M. Caserini. Nel 1911 interpretò [...] cui seguì, sempre nello stesso anno, La pantomima della morte;contemporaneamente il B. fondava, pure a Torino, con Messaggero (Roma), 24 marzo 1965; E. F. Palmieri, Vecchio cinema italiano, Venezia 1940, pp. 51-52, 107, 109; M. A. Prolo, Storia del ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...