CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] proseguì poi a Trieste presso l'Accademia navale e a Venezia, dove nel 1874 conseguì il diploma di capitano di Milano 1936, pp. 151-192; F. Galli, A. C. nel quarantennio della morte, in L'Africa italiana, LV (1936), pp. 302-325; R. Truffi, Precursori ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] una famiglia patrizia e una dote di 50.000 scudi. Alla morte di Pompeo, nel 1609, la madre del L. restò tutrice prelati, 37, 38; FondoCarpegna, 98 c. 195; Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci, Milano, 98, c. 195; Biblioteca apost. Vaticana, ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] Trevisan, 1986, pp. 23, 36 s.), portò il F. ad una morte precoce, a soli trentotto anni, il 12 giugno 1887, a Venezia mentre si apriva l'Esposizione nazionale artistica di Venezia. Il F. vi esponeva Il Liston (Roma, Galleria nazionale di arte moderna ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] , quella di economia alla Scuola superiore di commercio di Venezia diretta da Francesco Ferrara. Allorché Zorli rilevò il Giornale le insistenti richieste di un nuovo manuale didattico.
Con la morte della moglie, nel 1910, erano maturati i tempi per ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] di non avere nulla in comune con ... gli imbalsamatori di corpi morti, tanto sono statici e senza vita" (Quesada, 1989, p. 109 . 386-389; Piero della Francesca e il Novecento (catal., Sansepolcro) Venezia 1991, pp. 67-75, 98 s., 142-145; F. Gualdoni ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] vaglio alla spada" e si lamentava della sua "vita morta fra le persecuzioni della fortuna e degli uomini ingiusti o del 1642 all'Istoria universale dell'origine,guerre e imperio de' Turchi, Venezia 1654) il B. si proponeva, d'altra parte, non "il ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] pur bene, beato chi li po' sentire; quelli di Venezia concludeno non havere mai sentito melio".
Grandi furono i favori accordati una lacuna dopo il 1525. L'Einstein è dell'opinione che la morte del C. sia da collocare negli anni trenta del sec. XVI ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] da Milano a Piacenza (1951), per la via Postumia nella Venezia (1952), per Altino (1956), per il sistema stradale intorno 184). Un terzo collegio, da lui iniziato, fu completato dopo la sua morte e porta ora il suo nome. Con il rettorato del F. l' ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] anni 1476-77 il B. si recò in qualità di legato a Venezia e a Roma, per discutere il progetto della Serenissima di spingere i , tutte le sue opere rimaste manoscritte.
Dopo la sua morte si formò presto una tradizione a lui ostile, basata soprattutto ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] lui Alberto Pio. Nello stesso anno fu mandato dalla Repubblica di Venezia, al comando di 150 uomini d'arme e di 100 cavalli B. tuttavia non perdette le speranze di ritornare a Bologna. Alla morte di Giulio II e dopo l'elezione al pontificato di Leone ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...