CARRACCI, Antonio
Donald Posner
Figlio naturale di Agostino e di una veneziana di nome Isabella, nacque, probabilmente nel 1589, a Venezia (Bellori; errata la data 1583 fornita dal Baglione). Dopo avere [...] A Bologna egli fu raggiunto dalla madre, che era sempre restata a Venezia, e con lei andò subito a Roma dove, nel 1610, fu 'altra parte non dovette avere una grande produzione data la morte precoce. Alcune opere sono ricordate dal Mancini; tra esse ...
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COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] Concistorio o delle Battaglie (F. Hermanin, Il palazzo di Venezia, Roma 1948, pp. 115, 184).
Inoltre egli eseguì
Il C. morì a Roma il 1º maggio 1947. Per il trigesimo della morte fu organizzata dall'Accademia di S. Luca, il 30 maggio 1947, una mostra ...
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ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] la città e a riparare presso l'ospitale repubblica di Venezia. Qui si arruolò nelle milizie della Repubblica, e fu inviato della vita dell'A.; ignota è pure la data della sua morte.
All'A, sono stati attribuiti un affresco nell'ex convento dei ...
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BRUGNOLI, Annibale
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Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] dall'amicizia del B. per F. Faruffini sino alla morte di questo (1869).
Avendo già raggiunto una certa fama moglie (Teresa Serafini), Scena romantica,La vedova del Fornaretto di Venezia,Figura maschile. IlB. pubblicò anche due piccoli scritti: La ...
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ALBERTI, Giuseppe
Giuseppe Fiocco
Pittore e architetto, nato a Cavalese (Trento) il 3 ott. 1640. Ha soprattutto importanza come iniziatore della scuola locale. Dopo essere partito, attraverso l'esempio [...] per affrescare una sala in palazzo Montanari, fino alla morte avvenuta in Cavalese il 3 febbr. 1716.
Lasciò opere 1939, p. 29; A. M. Zanetti, Descrizione di tutte le Pitture..., Venezia 1733, p. 248; G. Gerola, Il castello del Buon Consiglio e il ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] tedesche. Nel 1719 era a Roma, dove rimase fino alla morte (1735 o 1739). Qui lasciò molte opere, quali le 374, 389 s.; II, p. 253; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico...,Venezia 1753, p. 437; L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi non descritte nella ...
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ALBONI, Paolo (Paolo Antonio)
Adriana Arfelli
Pittore, nato a Bologna nel 1665. Paesista, lodato da L. Crespi, suo primo biografo, che lo dice scolaro di un Fiammingo e studiosissimo dei paesisti nordici, [...] Oggi gli è attribuito un quadretto di paesaggio nelle Gallerie di Venezia; un suo disegno è all'Albertina di Vienna, un altro a fu la figlia Luigia Maria Rosa (sposata a L. Nobili, morta l'8 marzo 1759), della quale sono due grandi paesaggi ora ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , al quale "lavorò una tavola con un Cristo morto bellissimo, e gli fece ancora una capelluccia", come Ciardi, Il Rosso e Volterra, in Il Rosso e Volterra (catal., Volterra), Venezia 1994, pp. 17-100; Pontormo e Rosso, Atti del Convegno di Empoli ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] settembre, avvertendo il tradimento incombente di Malatesta Baglioni, fuggì a Venezia, dove arrivò prima del 25 sett. (sua lettera a G la notte" ispirati ai sepolcri medicei, le terzine sulla morte del fratello Buonarroto (1528) e le stanze in lode ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] fu il suo omaggio alla memoria di Raffaello, la cui morte (6 apr. 1520) avvenne durante il quaresimale a 7-73; L. L. a Recanati (catal., Recanati), a cura di M. Lucco, Venezia 1998; G. Petrò, Sulle tracce di L. L. a Bergamo: amici e committenti, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...