PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] Parigi il 24 ottobre 1923.
All’indomani della morte trecentocinque sue opere vennero vendute all’asta in immagine (catal., Firenze), a cura di M. Chiarini - A. Marabottini, Venezia 1994, pp. 240 s.; P. Dini - F. Dini, GiovanniFattori.Epistolario ...
Leggi Tutto
DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] Lombardia. Del 1941 è la serie di fiori e nature morte. Nel 1942 a Roma vinse il premio bandito dal ministero 6; D. Cantatore, in XXVII Esposiz. biennale internaz. d'arte (catal.), Venezia 1954, pp. 140 s., G. Gorgerino, D. pittore ad ogni costo, in ...
Leggi Tutto
BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] in una vendita all'asta dieci anni dopo la morte dell'artista.
La pittura del B., anche quando è dei macchiaioli, Milano 1958, pp. 51-53, 91; E. Cecchi, Piaceri della pittura,Venezia 1960, pp. 118 s.; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia (1785-1943 ...
Leggi Tutto
BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] con l'incisore mantovano Giorgio Ghisi. Tre anni dopo la morte di Giulio Romano fu nominato, con decreto del 14 degli artisti, Venezia 1840, p. 97; B. Galiani, Dell'architettura di Vitruvio Pollione libri 10tradotti e commentati, Venezia 1854, p. ...
Leggi Tutto
DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] Il lombardo D., 1985, p. 133). Nel 1928 la Biennale di Venezia (che il D. frequentava già dal 1920) ospitò per la prima far ritorno alla sua città natale.
Sono di questo periodo alcune nature morte dai toni caldi, vasi di fiori e cesti di frutta, e ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] monumento (in bronzo e porfido) fu terminato dal Rubino dopo la morte del C. e fa inaugurato soltanto nel 1926.
Nel frattempo il il suo capolavoro (il bozzetto fu esposto alla Biennale di Venezia del 1903; la statua in bronzo, del 1904, si trova ...
Leggi Tutto
ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] s'era pronunciata prima che questi si trasferisse a Venezia (circa 1630): istintiva e non programmatica come per nel 1626, e un Orazio A., pittore d'ornati e, di prospettive, morto nel 1691, mentre lavorava in Palazzo Rosso.
Bibl.: R. Soprani, Vite ...
Leggi Tutto
BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] accudirà con amore nella lunga malattia che doveva condurla alla morte, nell'estate del1966.
Nel 1936 eseguì la decorazione a a Parigi e alla Quadriennale romana. Alla Biennale di Venezia del 1930 ricevette il primo premio di composizione per il ...
Leggi Tutto
ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] da lui dato (1815) per le 'Procuratie novissime', a Venezia, la cui esecuzione fu poi affidata all'architetto G. Soli, architettura all'Accademia di Brera, insegnamento che tenne fino alla morte. La sua larga attività di esperto di problemi idraulici ...
Leggi Tutto
BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] inaugurato nel 1738 (ora nel palazzo arcivescovile), la Morte della Vergine in S. Domenico a Ferrara, opere , LXIII (1957), pp. 7-13; R. Pallucchini, La pittura venez. del Settecento, Venezia-Roma 1960, pp. 55 s.; A. Morassi, A complete catalogue of ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...