Fattori, Giovanni
Pittore (Livorno 1825 - Firenze 1908). Dopo un primo apprendistato presso il pittore livornese Giuseppe Baldini, alla fine del 1846 giunse a Firenze iscrivendosi all’Accademia di Belle [...] nel 1866 la famosa Rotonda di Palmieri. A seguito della morte della moglie, si ritirò nel 1867 per un periodo a salto delle pecore, entrambi presentati all’Esposizione nazionale di Venezia del 1887, temi che svilupperà anche in seguito, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] conferma nell'875 allorché, durante i disordini conseguenti alla morte dello stesso Ludovico II, le popolazioni della Bergamasca poterono , Udine, Cividale, Trieste 1967", Castelli del Friuli-Venezia Giulia 2, 1975; C. Perogalli, Castelli dell' ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] le architetture di Bartolino da Novara a quelle di Bernardo da Venezia (v.) - attivo tra l'ultimo quarto del sec. Il primo, forse iniziato per Gian Galeazzo Visconti e interrotto con la sua morte nel 1402, è stato attribuito da Arslan (1963b, p. 39) a ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Metodio nel ciclo permette di fissare all'847, anno della sua morte, il terminus post quem per i mosaici, dei quali a Ermitage) e su un grande medaglione di lapislazzuli con la Crocifissione (Venezia, Tesoro di S. Marco), tutte opere il cui stile ne ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] grande impero di Qin Shi Huang Di sopravvisse pochi anni alla morte del suo fondatore, ma ormai l'idea di un impero cinese , Eschimesi, culture, in Enciclopedia Universale dell'Arte, 5° vol., Venezia-Roma, Sansoni, 1958, coll. 2-28.
a.k. coomaraswamy, ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] spine di Cristo che aveva acquisito nel 1239 a Venezia, dove erano state inviate in pegno dall'imperatore Nouvelle histoire de Paris de la fin du siège de 885-886 à la mort de Philippe Auguste, Paris 1976; R.H. Bautier, Quand et comment Paris devint ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] pp. 271-278; Italia Longobarda, a cura di G.C. Menis, Venezia 1991; L. Jørgensen, Castel Trosino and Nocera Umbra. A Chronological and e il nome di Maurizio Tiberio, anche dopo la sua morte. Si ebbe però una progressiva stilizzazione dell'immagine, su ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] del Convegno internazionale in occasione del IX centenario della morte di Roberto il Guiscardo, Potenza-Melfi-Venosa 1985 quali il Vangelo di Parma, Bibl. Palatina, Pal. 5, e il Vangelo di Venezia, Bibl. Naz. Marciana, gr. Z. 540) e dai mosaici del S. ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] successori di Marco Polo e la febbre della seta, in Marco Polo Venezia e l'Oriente, Milano 1981, pp. 289-290; M. Bussagli delle bevande con intento cultuale, vicino al tema della morte (banchetti funerari) che comporta la risurrezione e la ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] è Cristo, e "porta al suo centro il trofeo che è contro la morte in quanto procede reggendo la croce del Signore" (59, 1). Vi è apostoli, e sullo schienale della c.d. cattedra di s. Marco (Venezia, Tesoro di S. Marco), ambedue databili al sec. 6°, o ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...