Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] marzo 1973 (aprì la lista dei nuovi cardinali il patriarca di Venezia A. Luciani, divenuto Giovanni Paolo I), il 24 maggio 1976 lamento, se non ancora Tu, o Dio della vita e della morte? Tu non hai esaudito la nostra supplica per la incolumità di ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] il sinodo di Orléans del 1022 a decretare la pena di morte per gli eretici, applicata per la prima volta quello stesso anno nostro paese fin dal Cinquecento (la comunità di Venezia esiste da allora e Venezia è l’unica città italiana in cui il culto ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] una rete di trame non facilmente identificabili l'Accademia romana, i circoli "pieschi", Napoli, Milano, Firenze e Venezia. Dopo la morte di P. l'Accademia ebbe la possibilità di ricostituirsi e anche le carriere successive dei suoi membri (Platina ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Presentazione dei prigionieri e i Preparativi per il bagno di sangue. Alla morte del maestro, nel 1517, e di Leone X, nel 1521, i de Dominis e della collaborazione a distanza fra Londra e Venezia che fa seguito alle tensioni fra la Serenissima e il ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] preposti, in essa, si verificava solo in assenza o morte dell'abate o riguardava problemi e impegni di ordine inferiore notissimi edifici sacri: li possiamo ammirare ancor oggi tutti, da Venezia a Siviglia, a riprova che la sublimità dell'arte tende a ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] si dirigano a vantaggio dell’Opera, ed ai framassoni che ci vogliono morti, mostriamoci vivi non solo, ma in fazione al nostro posto, l’Italia nel rinsaldato clima di unità nazionale (a Venezia il patriarca propone di erigere un tempio al Lido da ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] .
21 G. Bernardi, Liturgia e sentimento religioso nel Settecento veneziano e veneto, «Ricerche di storia sociale e religiosa», 32, . Chiffoleau, La comptabilité de l’au-delà. Les hommes, la mort et la religion dans la région d’Avignon à la fin du ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] si svolsero a Valence, ove il corpo restò insepolto fino al 29 gennaio 1800, i novendiali per la morte di P. ebbero luogo a Venezia, all'apertura del conclave; l'orazione funebre fu pronunciata in presenza del Sacro Collegio il 30 ottobre 1799 ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] IV appare a N. ammalato per predirgli la morte nell'ottavo anno di pontificato; il pontefice ha in Coluccia, Niccolò V umanista: papa e riformatore. Renovatio politica e morale, Venezia 1998; A.M. Corbo, I mestieri nella vita quotidiana alla corte di ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di capo della famiglia e addirittura indispensabili dopo la morte del papa. In questo modo Scipione non svolse mai possibilità di manovra. Solo al culmine del conflitto con Venezia vennero introdotte ulteriori imposte indirette, fra l'altro sulla ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...