CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] in ultimo fece saltare i medesimi che ne fanno professione").
Alla morte di Clemente VIII, anche Paolo V confermò la carica al C Poggio Catino, cercò di entrare al servizio della Repubblica di Venezia e per mezzo del card. Delfino, fra il settembre e ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] a Vicenza da Perin e Greco nel 1581 e poi a Venezia da Aldo nel 1583, era già compiuto alla partenza di Torquato dei marchesi di San Martino in Rio si estinse nel 1752 con la morte di Carlo Filiberto.
Fonti e Bibl.: T. Tasso, Lettere ed altre ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] Chiavellini" e, perciò, secondo ogni probabilità, spettante al C.); A. M. Angiolelli, Oratione funerale sopra alla morte dell'ill. sig. conte Hippolito Porto, Venezia 1572, p. 25; Magagnò [G. B. Maganza], La terza parte de le rime, Venetia 1584, pp ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] riparo, il che forse non succederebbe negli altri Principati, una volta che fossero addottati simili provvedimenti".
La morte del veneziano Clemente XIII e l'elevazione al soglio del più conciliante L. Ganganelli, papa Clemente XIV, resero meno ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] 10 apr. 1617, chiese almeno la modifica della sede; poi, ottenuta Venezia, essendogli sgradita anche questa sede, chiese o Bologna o Milano; e del D. con la curia arcivescovile. Dopo la morte dei fratello del D. nel 1635, l'arcivescovo Durazzo ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] 4000 con pro di 200 ducati annui".
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, regg. 58, c. 57; 91, c.74; 92, c. 59; 159, alla data di morte; la relazione del C. sulla podesteria di Vicenza, Ibid., Senato. Relazioni, busta 51 ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] probabilmente sincero le pesava, si recò in vacanza a Venezia (raccomandata dal poeta alla sua antica amante Isabella Teotochi Guerra e Marina del Regno d'Italia.
Nel 1840, alla morte del fratello Federico, la F. ebbe una grave lite successoria ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] come Anniballe Bentivogli fu preso e menato de pregione et poi morto e vendicato, Bologna 1869, pp. n. n.; Docum. diplom . Platonica di Firenze, Firenze 1902, p. 242; L. Rossi, Venezia e il re di Napoli,Firenze e Francesco Sforza, in Nuovo Archivio ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] per qualche anno capitano d'armi al soldo della Repubblica di Venezia, con stanza, di solito, nel Friuli. Nell'estate del terre monferrine a nord del Po, nel caso ch'egli fosse morto senza eredi diretti. A indurlo a ciò contribuì, probabilmente, lo ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] in seguito allo scioglimento della lega con la Repubblica di Venezia e con la Spagna. Non impedì, tuttavia, che le il De regno Italiae, Venetiis 1591; il B., poi, alla morte del Sigonio fece acquisto anche della biblioteca di lui. Tra i protetti ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...