EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] la capitale e cercare rifugio nel ducato bizantino di Venezia. In seguito, però, grazie alle pressanti esortazioni del
Nulla sappiamo dei rapporti di E. con i Longobardi dopo la morte di Liutprando (gennaio del 744) e durante il breve regno del ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] giovane C. nella carriera diplomatica, chiamandolo a Roma dopo la morte del duca di Mantova Francesco I (1550), al cui servizio e nel 1561, quando Ippolito Capilupi fu nominato nunzio a Venezia, ne ereditò le incombenze di agente a Roma del cardinale ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] e di Bianca Pisani, dalla quale ebbe un figlio, Nicolò, morto nel 1484 senza eredi, e una figlia, Orsa, andata sposa 15 e il 22 febbraio 1490.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscellanea codici I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] si affrettò a inviare le prime copie a Venezia e l’Aretino rispose immediatamente manifestando la sua gratitudine renda, / E del fuoco m’accenda / La tua pietà, sì che di morte il gielo / Si strugga e voli ardendo l’Alma in cielo».
Panciatichi morì ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] in qualità di capitano, insieme con i cugini Pietro e Nicolò. La morte di Giano, avvenuta il 16 dic. 1448, lo lasciò erede, insieme L'appoggio dei Fiorentini e, talora, quello di Venezia e Milano, ciascuna per proprie ragioni interessata a ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] un'iscrizione che addebitava la causa della morte al veleno di non meglio precisati nemici p. 303; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, pp. 5 s., 20, 26, 60, 96-99, 108-110, 113, 147 s., 178, 181 ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] da cui ebbe almeno due figli (benché non compaiano nei registri dell'Avogaria e nelle genealogie): Francesco, morto nella disfatta dell'esercito veneziano presso Vicenza del 7 ott. 1513, e Maddalena, sposata nel 1501 a Santo Tron. Solo questa ultima ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] nuovo papa si rifiutò di concedergli l'assoluzione.
Alla morte di Prospero Colonna, nel dicembre 1523, l'A De Leva, Storia documentata di Carlo V in correlazione all'Italia, II,Venezia 1864, passim; G. E. Saltini, Girolamo Morone, Firenze 1868, passim ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] Faenza e della Val di Lamone.
Nel 1466 per la morte di Cosimo de' Medici e Francesco Sforza si infrangevano gli , pp. 45, 52, 80, 111, 133, 177; M. Sanuto, I diarii, V, Venezia 1880, pp. 405, 547; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, a cura di R. Fubini ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] di una missione diplomatica nell'aprile del 1496 arorché, morto Carlo Giovanni Amedeo, il ducato sabaudo passò a .; A. Segre, Lodovico Sforza detto il Moro e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla Primavera del 1495, in Arch. stor. lombardo ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...