BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Medici, che intendeva porre la propria candidatura in caso di morte senza eredi di Giovanni Casimiro, egli propose a Niccolò Siri, giunta a conoscenza del B. grazie a Stanisław Pudłowski; a Venezia (1645) il B. veniva a conoscenza dell'edizione dell ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] fece sì che il patrimonio di famiglia si ricomponesse, lasciando che alla morte della moglie, divenissero eredi i figli del fratello Giambattista.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. ven. 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] 24 sett. 1506, un giorno dopo la morte di Filippo, sotto la presidenza del cardinal Ximenez 444; G. B. di Sardagna-G. Nicoletti, La guerra rustica nel Trentino (1525), Venezia 1889, pp. 109, 119, 398-402;L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza, ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] eletto per sei mesi, a principiare da ottobre, giudice del Comune.
Morto il 3 sett. 1402 Gian Galeazzo Visconti, il B. fece parte reperiuntur,in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XXXVII, Venezia 1747, 11, p. 4; G. M. Mazzucheui, Gli ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] latina dettata dal Cicogna in suo onore, dopo la morte). Comunque, negli anni 1815-16 si adoperò per pp. 297 s., 347, 525 s. n.; M. Gottardi, L'Austria a Venezia. Società e istituzioni nella prima dominazione austriaca, 1798-1806, Milano 1993, pp. 43 ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] provvisione annua di 2.400 ducati d'oro. Ottenuta, dopo la morte di Carlo V, il 2 marzo 1559, la conferma dell' medesimo anpo egli si preoccupò di farsi confermare da Roma e da Venezia i privilegi di nobile delle due città; inoltre anche Temi lo ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] di Stato, 165/85, 86; Ibid., Notarile. Testamenti, 1611/408, 162/330; Ibid., Provv. alla Sanità. 863, alla data di morte; I bid., Misc. Codd., I, St. Ven., 133; Arch. Segr. Vaticano, Nunziatura Venezia, 42 I, cc. 241v-242r, 247, 262, 282v-284r, 331r ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] scrive, il 9 giugno 1631, il Testi, "svanite e morte per sempre le pretensioni di cavar danari da questi stati". arch. e storia..., XX (1903), pp. 71, 76, 77; S. Gigante, Venezia e gli uscocchi..., Fiume 1904, pp. 68 s.; G. Bodart, Militdr... Lexikon ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] notizia, diffusasi come certa, che il padre era in puntodi morte. Ma già un mese dopo Ferdinando otteneva dal duca di ad Indicem;B. Facio, Fatti di Alfonso d'Aragona, a cura di G. Mauro, Venezia 1579, pp. 235, 240, 242, 247, 250, 280, 422; G. G. ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] studi e alle lettere; dopo un soggiorno di quattro mesi a Venezia all'inizio del maggio 1768 giunse a Milano, dove frequentò l , dove nel marzo del 1791 fu raggiunto dalla notizia della di lui morte. Ritornato a Parigi il G. si legò a J.-P. Brissot e ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...