FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] strenua difesa del forte di Marghera. Rimase fino alla caduta di Venezia, il 30 ag. 1849, poi, ripugnandogli di rientrare in famiglia Rientrato in famiglia alla fine del 1850, poco dopo la morte del fratello Orazio, si dedicò alla cura e alla tutela ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] residenza.
La lunga vacanza di due anni e nove mesi che segui la morte di Clemente IV (29 nov. 1268) si concluse nel 1271 a fortuna nel tempo (1479, Treviso; 1486, Strasburgo; 1581, Venezia).
Da vescovo il D. redasse per il suo clero Istruzioni ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] a nome dei figli dell'altro fratello Antonio che era morto: dalla denuncia risulta che il G. aveva ereditato dal facoltà di scrivere e inviare lettere agli ambasciatori fiorentini residenti a Venezia circa le trattative di pace in corso con il re di ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] successo in un quadro politico di più ampio respiro. Alla morte del re Ariperto, sfruttando abilmente i dissensi sorti tra i medievale, Todi 1963, pp. 159-161; R. Cessi, Venezia ducale, I, Duca e popolo, Venezia 1963, pp. 74, 83; G.P. Bognetti, S. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] di comune interesse che doveva essere "negotiato" coi Contarini.
Morto di lì a poco il cardinale, il C. fu , a cura di R. Brown, London 1873, pp. 167, 452, 453, 475; Nunziature di Venezia, V, a cura di F. Gaeta, Roma 1967, pp. 174, 183; VIII, a cura ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] rientrare in patria (29 ag. 1431), nonché dalla pena di morte comminatagli nel caso fosse tornato a metter piede nel territorio della città a Ferrara nel 1447, ebbe varie edizioni: fu pubblicato a Venezia nel 1480, a Pavia nel 1495 e a Siena nel 1498 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] era rifugiato il papa, quando, a seguito delle sollecitazioni di Venezia e di Firenze, il 22 giugno nel territorio di Assisi firmava , Isabella e Giovannella, il C. ebbe un altro figlio, morto in tenera età, e altre tre figlie, Margherita, che sposò ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] alle porte di Milano. Nonostante si fosse trattenuto presso Sforza per quasi due mesi, il M. tornò a Venezia senza aver conseguito alcun risultato. Morto a Roma il 23 febbr. 1447 Eugenio IV, il M. fece parte, ai primi di marzo, della delegazione ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] . Costantino da Salerno, e ancor più Taddeo degli Alderotti (morto nel 1303) ne fecero largo uso; soprattutto il secondo, . d'opuscoli scient. e filol., a cura di A. Calogerà, XXI, Venezia 1740, p. 5; G. G. Grandenigo, Lettera apologetica sopra l'art. ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] del culto romano, soprattutto nel corso dei suoi viaggi a Venezia nel 1563, a Lione nel 1564, in compagnia di Turco agevolmente innestare le sue attività, tanto più che dopo la morte del padre gli "eredi di Nicolao Diodati" avevano esercitato a ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...