Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] duchi a loro residenza e ne trasse grande impulso. Alla morte del principe Francesco Maria II (1631), il ducato tornò alla Giacomo Lanfranco. Maestri pesaresi lavorarono anche in Liguria e a Venezia. L’attività dei maiolicari di P. diminuì nei sec. ...
Leggi Tutto
Abile politico, dovette faticosamente destreggiarsi fra Venezia, stato pontificio, Francia e Spagna, perdendo e riconquistando più volte i suoi domini. Amante della cultura (alla sua corte visse L. Ariosto), [...] Lucrezia Borgia, figlia di papa Alessandro VI; dovette destreggiarsi tra Venezia e stato pontificio, tra Francia e Spagna. Repressa la congiura , ecc. Salvato dalla scomparsa di Leone X, alla morte di Adriano VI riprese Reggio (Modena fu salvata dal ...
Leggi Tutto
(croato Dubrovnik) Città della Croazia (30.436 ab. nel 2001), nella Dalmazia meridionale, sul ben riparato canale di Val Cassone, di fronte all’isola di Lokrum; capoluogo della contea di Dubrovnik-Neretva. [...] Normanni di Sicilia, nel 1192 tornò a Bisanzio e quindi nel 1205 a Venezia, sotto cui rimase sino al 1358, salvo il dominio di Federico II all’Ungheria, mantenendo di fatto la sua autonomia; dopo la morte di Luigi I il Grande (1382), riuscì quasi a ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] , ed ebbe fama di umanista e di valente oratore. Andrea (Venezia 1447 circa - ivi 1525), attivo commerciante, fu scelto nel 1509 dei Dardanelli, il comando della flotta alleata per la morte in combattimento dei capitani generali L. Marcello e L. ...
Leggi Tutto
Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403 - Ravenna 1472), fattosi monaco basiliano nel 1423, cambiò in B. il nome battesimale di Basilio; fu al servizio di Giovanni VIII di Costantinopoli (1426) [...] Costantinopoli, caduta nel 1453 in potere dei Turchi. Nel 1463 l'alleanza di Venezia con il papa Pio II, ottenuta da B., sembrò rendere possibile la crociata imminente, ma la morte del papa (1464) portò B. ad allontanarsi dalla Curia e a continuare ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1503 - ivi 1565). Il V. è una delle figure tipiche del Cinquecento italiano. Fu uomo d'ingegno vivace anche se non profondo, di cultura vasta sebbene superficiale. La sua opera più importante [...] a studiare giurisprudenza e divenne procuratore e notaio. Dopo la morte del padre, rimasto erede di una notevole sostanza, si . Repubblicano, seguace degli Strozzi, fu esule con essi a Venezia, passando poi a Padova e a Bologna, dove fu allievo ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Salerno (6,2 km2 con 5434 ab. nel 2007), situato sulla costa meridionale della penisola sorrentina, su un ripido pendio, con le pittoresche case di tipo orientale disposte su gradini [...] (1343), venne soppiantata dalle rivali Pisa, Genova e Venezia. Dopo essere stata data in feudo ai Sanseverino, ai figlia Maria, sposa di Ferdinando Piccolomini (1461), e alla morte dell’ultimo duca Piccolomini (1582) si riscattò.
Monumento principale ...
Leggi Tutto
(alb. Shkodër o Shkodra; serbocr. Skadar) Città dell’Albania (82.455 ab. nel 2008), capoluogo del distretto omonimo (2528 km2 con 249.982 ab. nel 2008), situata sulla sponda sud-orientale del lago omonimo, [...] , Stefano Dušan, vi estese il suo potere nel 1330. Resasi indipendente dopo la morte di Dušan, fu ceduta ai Turchi da Giorgio II Balša (1389). Tornata sotto il controllo di Venezia (1396), questa la difese dal 1474 al 1477 contro Solimano, ma poi ...
Leggi Tutto
Finanziere, industriale e uomo politico (Venezia 1877 - Roma 1947). Fondatore (1905) della Società adriatica di elettricità (SADE), fu tra l'altro senatore (dal 1922) e presidente di Confindustria (1934-43). [...] Più volte direttore della Biennale di Venezia, promosse la I Esposizione internazionale d'arte cinematografica (1932).
Vita e attività
Figlio di un ingegnere edile, dopo la morte prematura del padre abbandonò gli studî universitarî e si mise in ...
Leggi Tutto
Famiglia, originaria probabilmente di Barberino in Val d'Elsa, stabilitasi sin dal sec. 13º a Firenze (partecipò attivamente alla vita politica e fu della fazione antimedicea) e nel 1530 trasferitasi a [...] con la guerra di Castro, resero inviso il loro nepotismo; e, alla morte di Urbano VIII, i B. dovettero fuggire da Roma. Ma la , mentre un grosso prestito, fatto alla repubblica di Venezia durante la guerra di Candia (1662), otteneva alla famiglia ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...