CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] un viaggio che lo vide a Roma, a Perugia (alla morte di Benedetto XI) e ad Assisi. La prima data certa Monumenti ravennati dei secoli di mezzo per la maggior parte ined…, I, Venezia 1801, pp. 402 s.; A. Tarlazzi, Appendice ai Monumenti ravennati…, ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] L. de Clary - G.C. Guzzo, Aureola serafica, II, Venezia 1951, pp. 156-165; G. Duhamelet, L. premier tertiaire franciscain pp. 449-502; U. Morandi, Nuovi documenti lucchesiani. L'anno della morte di san L. (28 aprile 1250), ibid., LXXIII (1980), pp. ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] 1496).
Il C., benché nel frattempo il Muratori fosse morto, continuò la polemica, riprendendo nell'annata del 1750 ( ; poi, quella della Vita del Proposto L. A. Muratori, Venezia 1756, che era stata curata dal nipote Gian Francesco Soli-Muratori ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] lì a poco B. fu liberato sotto la minaccia di morte se mai rimettesse piede nella sua città. Ma naturahnente, che il Turco ha da pigliare tutta l'Italia, e che piglierà Venezia, e pochi cristiani rimarranno e pochi preti e frati, anzi scapperanno ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Trento, Alberto di Ortenburg. Il duca, che dopo la morte del fratello Leopoldo III (1386) esercitava la tutela dei nipoti per diverse ragioni, non ultima l'ingerenza nella guerra con Venezia (1412-13). Già nel maggio 1412 Sigismondo adottò severe ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] quella di Reginald Pole. Al seguito del cardinale veneziano, nominato legato a latere nel gennaio 1541 e insieme Roma 1960, pp. 49-51; A. Marani, Muzio Calini a F. Gerio e la morte del Foscarari, in Brixia sacra, n.s., IV (1969), pp. 145-150; Il ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] a Roma dacché il controllo della città, dopo la morte dell'imperatrice Teofano nel 991, era passato nelle mani agli Ottoni, in Storia di Ravenna, a cura di A. Carile, II, 2, Venezia 1992, p. 397; R. Savigni, I papi e Ravenna. Dalla caduta dell' ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] difetti. Così lo dipinse l'Orcagna nel suo Trionfo della morte inS. Croce (oggi distrutto), con il berretto rosso e Le vite d'uomini ill. fiorentini, a cura di F. M. Mazzuchelli, Venezia 1747, pp. 20, XLVI ss., LI, C; Novelle letterarie (di Firenze), ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] Divenne quindi abate di governo a S. Maria della Carità a Venezia e quindi abate titolare di S. Maria di Marcatello nella stessa infatti, resasi improvvisamente vacante la sede di Bergamo per la morte di Marco Molin, il D. ottenne il trasferimento in ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] vescovato. Inoltre, rimase sicuramente in buoni rapporti con la Repubblica di Venezia, poiché è ricordato con stima nelle relazioni degli ambasciatori veneti a Roma.
Sulla data di morte del G. c'è qualche incertezza. È stato talora ipotizzato - ma ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...