GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] rispettivamente con Giovanni Baldana e Niccolò da Spilimbergo.
La morte colse G. il 10 ott. 1466 nella sua casa Notizie delle vite e delle opere scritte da' letterati del Friuli, I, Venezia 1760, pp. 343-355; P. Paschini, Umanisti intorno ad un ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] (Abusi della giurisdizione ecclesiastica nel regno di Napoli, Venezia 1769, prefaz.) e come più moderatamente lo stesso C alle sanzioni sanguinarie, ed al frequente ricorso alla pena di morte, e nota come di questo rimedio abbiano sempre fatto abuso ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] di raccogliere e pubblicare tutti gli atti del concilio. Morto Giulio Il e riunitosi, il 4 marzo 1513, il 386, 406; III, pp. 188 s., 212 s., 232 s.; M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-1903, IV-VI, IX, XII-XVIII, XXII-XXVII, XXIX, XXXII, XXXIV-XXXV, ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] dalla sua intransigenza neppure quando il cardinale fu sul punto di morte.
Nei poco più di due anni che il G. e n., 69 n., 130 e n., 132 n.; N. Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 77-83; R. Strohm, Händel in Italia: nuovi contributi, in ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] generale l'aveva assegnato alla provincia di S. Antonio di Venezia. La vigilia di Natale era a Roma per l'apertura omaggio al nuovo papa; a Bologna, però, egli apprese della morte del pontefice, tornando così in sede. Ripartì per Roma all'elezione ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] inviati basileesi levarono le ancore con un nulla di fatto.
Giunto a Venezia con tutta la flotta l'8 febbr. 1438, il G. svolse Varna (novembre 1444), e nella ritirata aveva trovato la morte anche il card. Cesarini.
Rientrato in Curia nella tarda ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] del cardinale Pallavicino, al quale fu vicino fino al giorno della morte. Intanto, con Clemente VII ancora una volta la Curia romana al Marinoni. Nel 1545 partecipò al capitolo generale a Venezia, ritornando quindi a Napoli, nella primavera del 1547, ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] divenendo per esempio assiduo di Ermolao Barbaro, ambasciatore di Venezia a Roma. A questa prima fase pare da riportarsi Del Bava, fratello di Paolo (come avvenne nel 1526). Dopo la morte di Iacopo Gherardi, il 5 nov. 1516, il M. fu nominato ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] " presso lo Studio di Bologna dal generale Bartolomeo da Venezia per ottenere il grado di lettore.
L'affermazione di Quaestio sulla divisione della divinità del Cristo dalla sua umanità tra la morte e la resurrezione (Napoli, Bibl. naz., VII, C 35 ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] nome del C. nella fitta corrispondenza degli inviati veneti tra la morte di Gregorio XV e l'ascesa al soglio del Barberini fa veneti ...,a cura di N. Barozzi-G. Berchet, s. 3, Roma, I, Venezia 1877, pp. 266, 272 ss., 374; II, ibid. 1878, pp. 29s.; ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...