FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] son favoriti", vv. 440-441). Sinceramente commosso per la morte del Ghirardelli ("che m'avveggio ben io che invan ti , Dell'istoria della volgar poesia, Venezia 1730, IV, pp. 207-208; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, Venezia 1735, II, p. 93; ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] marzo 1609) nel ducato di Jülich-Kleve. Con la morte del duca Giovanni Guglielmo, che non lasciava altri eredi 1638);Bonifacio da Luri, Elogio di Guido II Bentivoglio d'Aragona, cardinale, Venezia 1748; V. Cafaro, Il cardinale G. B., la sua vita e ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] da Salò negli ultimi giorni di aprile e si trattenne a Vienna fino a tutto agosto. Tornato a Padova, ricevette con grande dolore da Venezia la notizia della morte, il 14 dicembre, di Della Torre.
Nel 1696 egli rimase quasi sempre nei conventi di ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] al tempo della dominazione francese, sarebbe stato esiliato e dove sarebbe morto il 24 nov. 1825. Degli altri fratelli uno solo, 1833; i 3 voll. di Opere spirituali, ibid. 1838 e Venezia 1839; gli Esercizi di pietà, Roma 1838; l'Istruzione teologica ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] assenso della moglie, voto di castità; ed infine, dopo la morte del suo unico figlio maschio, il dodicenne Pietro, decise di a cura di P. Cherubelli; P. Morigia, Il Paradiso dei giesuati, Venezia 1582, pp. 1-120; G. Bonafede, Il Colombino amante di ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] al regno aragonese doveva tuttavia restare inattuato per la morte del Caruso. Negli ultimi anni i suoi interessi e XVII sec. (Rime degli Accademici Accesi, I-II, Palermo-Venezia 1726), stampata postuma e lodata dal Muratori in una lettera ad Agostino ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] , aver fatto riferimento alla fama di santità che seguì la morte del vescovo di Tolosa.
G. compone, di norma, tre un tempo in possesso della Biblioteca del Seminario patriarcale di Venezia (incipit: "Cum ieiunatis […] Deus qui bonorum nostrorum"), di ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] i due si ricongiungono e cercano un ambiente più propizio a Venezia.
Qui il F. è raggiunto dall'invito del cardinale Maurizio , scampo, che il residente veneto lo dà già per eliminato "con secreta morte" in una lettera del 30 sett. 1636. E ne è a tal ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] intorno al teatro, tratti dalle sue lettere, Roma 1751 Venezia 1754; Veri sentimenti di s. Francesco di Sales intorno al in conclave (1758). Nel 1768, passato il Bottari, dopo la morte di G.S. Assemani, alla carica di primo custode della Vaticana, ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] , Amidei), miniatore e pittore, attivo a Roma per Paolo II e morto a Lucca nel 1496 (Thieme - Becker, I, p. 367) di Piero della Francesca (catal., Sansepolcro), a cura di L. Berti, Venezia 1992, p. 87; A. Dillon Bussi, Pseudo-Michele da Carrara o ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...