Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] di don Gaffuri si interrompe improvvisamente con la sua morte per un incidente stradale nel 1958; l’eredità viene Storia del cinema italiano, a cura di G. De Vincenti, 10, 1960/1964, Venezia-Roma 2001, pp. 551-567.
88 D. Forgacs, S. Gundle, Cultura di ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] e 236rA). Anche il canonista francescano portoghese Alvaro Pelagio (morto nel 1350) gioca con tale espressione: Alvarus Pelagius, De per te, dove i versi sono riportati (nell’edizione di Venezia 1584, 795).
140 I versi zoppicanti nell’originale non ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] esponente del governo gli costarono l’esilio fino alla morte (1862). Di irriducibili sentimenti antiliberali erano anche di un anno – dopo gli incontri citati se ne tennero nel 1850 a Venezia, a Milano, a Oristano, a Loreto, a Pisa, a Firenze a Siena ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Il 7 marzo 1573, infatti, la Repubblica di Venezia, timorosa di non potere fare fronte all'avversario, firmava Carlo e il suo tempo. Atti del Convegno Internazionale nel IV centenario della morte, Milano 21-26 maggio 1984, I, Roma 1986, pp. 242 ss., ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di una vicenda "piuttosto complicata, che aveva avuto inizio quando, morto Andrea II della dinastia degli Arpád (1290), era riuscito ad affermarsi in Ungheria un illegittimo, Andrea "il veneziano". Ma la sorella del defunto, Maria, che aveva sposato ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] il popolo nel mezzo della Chiesa», i suoi esili, fino alla morte di Costanzo e alla salita al trono di Costante, «che era ivi, IV, pp. 357-358, con G. Fiaccadori, L’Etiopia, Venezia e l’Europa, in Nigra sum sed formosa. Sacro e bellezza dell’Etiopia ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di nomina a vescovo di Pavia (nonché futuro patriarca di Venezia). In attesa del riconoscimento formale da parte di Propaganda a due mesi l’ufficiale benedizione del pontefice26. Dopo l’improvvisa morte di Avanzini (nel 1874 a meno di 42 anni) e il ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] ci apre anticipatamente il paradiso»69. E i loro giovani morti sono novelli Maccabei le cui madri, accorse a Roma per e storia, catalogo della mostra (Roma, Museo del Palazzo di Venezia e Museo Centrale del Risorgimento, 23 giugno-31 dicembre 1982), ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] III, 1, PL, XVI, coll. 590-591); infine è profeta che ha predetto la propria morte, la propria risurrezione e l'affermarsi sulla terra del regno di Dio (Mt. 12, 38-40 . Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum, Venezia 1568, I, 3), verso il ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] 1657, reagendo a pressioni da parte del magistrato veneziano, un ordinamento comunitario che limitò la possibilità di associarsi che causavano feriti e, in casi estremi, persino dei morti. Guadagnò una triste celebrità al riguardo la città pugliese ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...