DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] anni, portandolo in teatri di grande tradizione (La Fenice di Venezia, S. Carlo di Napoli), toccando all'estero la Spagna (Valencia ricordare anche il ruolo di editore, dal 1899 alla morte, della Rassegna melodrammatica che, per opera del figlio ...
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DE GRANDIS, Vincenzo
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) il 6 apr. 1631 da Antinoro e Lorenza, prese l'11 giugno 1650 gli ordini minori, e nel 1652-53 circa [...] Friedrich a Hannover, incarico da cui fu congedato dopo la morte del duca, nel 1680. Maestro di cappella del duca Francesco 461; F. Rossi, Le opere musicali della Fond. Querini-Stampalia di Venezia, Torino 1984, p. 53; A. Morelli, Musica e musicisti ...
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BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] influire sull'affinamento del suo stile. Luogo e data di morte sono sconosciuti, ma è certo che questa deve essere cui il B. diede alle stampe un'altra sua opera a Venezia.
Sebbene le composizioni del B. non figurino nelle maggiori raccolte di ...
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BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] precedenza presi lo obbligarono a scrivere per il Teatro di Apollo di Venezia l'opera Ida (libretto di C. Bassi), rappresentata il 26 ott canto e pianoforte che il B. compose per l'immatura morte del Bellini il 23 settembre: è forse una delle poche ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] I Cenni biografici del maestro G. C., Trieste 1879; Raccolta di cenni necrologici in morte di G. C., Venezia 1881; G. Masutto, Della musica sacra in Italia, Venezia 1889, III, pp. 107 s.; G. Mantese, St. musicale vicentina, Vicenza 1956, pp. 129 ...
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FINETTI, Giacomo
Rossella Pelagalli
Nato ad Ancona negli ultimi decenni del secolo XVI, si ignora quale sia stata la sua educazione musicale; si sa solo che, avviato al sacerdozio, ricoprì dal 1605 [...] questo momento ulteriori notizie sulla sua vita e runangono incerti sia il luogo (presuinibilmente Venezia) sia la data di morte. Secondo Selfridge Field il F. sarebbe morto durante la pestilenza del 1630-31.
Un segno certo della sua perdurante fama ...
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BATTIFERRI, Luigi
Paolo Veronese
Nato a Sassocorbara (Urbino), fu compositore attivo in pieno sec. XVII. Scarse notizie sulla sua vita ci dicono che fu maestro di cappella al duomo di Sant'Angelo in [...] delli Sig.ri Mastri di Capella dell'Ill.ma Accademia della Morte della Città di Ferrara (v. Pasini e Cavicchi) informa & Salue Regina à due, & tre voci... Opera seconda, Venezia, A. Vincenti, 1642 (dedicata dal B. al suo concittadino "Antonio ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] musica (in Vinegia, appresso Girolamo Scotto, 1544, parte 2ª, cc. 42 tergo), descrivendo un'accademia che ebbe luogo a Venezia nel 1544, chiama A. "il divino" e lo dice "perfettissimo". Dal 1544 A. appare anche il musico prediletto del cardinale ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] Dopo essersi esibito a Mantova e al teatro S. Benedetto di Venezia, nel dicembre 1850 ottenne una scrittura per il Poliuto di G. primi segni dell'alienazione mentale che lo portò alla morte. I sintomi si manifestarono nuovamente a Londra: ricondotto ...
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BRUNETTI, Giovanni
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino intorno alla seconda metà del sec. XVI, si dedicò allo studio della musica sin dalla prima infanzia e ancora in giovane età fu nominato maestro di cappella [...] e sei voci..., con il basso continuo per sonar nell'organo, Venezia 1625. Da ciò si può dedurre che il B. godesse singolare e di stima indicibile". S'ignora l'anno della morte, avvenuta con probabilità in Urbino nel corso dello stesso anno 1631 ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...