ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] ); La Fortezza al cimento (libretto di F. Silvani; Venezia 1699, Firenze 1703); L'Orfano (citato dal Fétis come Bologna dall'anno 1550 al 1796, IV, p. 415 (con notizie riguardo alla morte); Bologna, Biblioteca G. E. Martini, ms., H/67, G. B. Martini ...
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POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] nella cattedrale di Fermo almeno dal gennaio 1621. In quest’anno pubblicò a Venezia, come opera IX, il Quinto libro de mottetti a 2, 3, 4 due isole).
Ignoti il luogo e la data di morte.
Della pur prolifica attività compositiva di Polidori (Giuseppe ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] I riti d'Efeso di G. Rossi, rappresentato alla Fenice di Venezia il 26 dic. 1803, e ancora l'anno dopo al Kärtnerthortheater Un'opera, p. 67).
A Trieste, dove visse fino alla morte, tenne dal 1817 l'incarico di maestro al cembalo al teatro Grande ...
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GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] a questa data, e sono ignoti luogo e data di morte.
Oltre all'importante contributo dell'opera del G. per e media… Opera utilissima a chi se diletta de imparare a sonare, Venezia 1543.
Fonti e Bibl.: R. Eitner, Schulwerke von 1535, in Monatshefte ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] , dalla stampa del libretto de Ilfestino, dovuto a C. Goldoni e avvenuta per i tipi di Zatta a Venezia nel 1794, cioè quindici anni dopo la sua morte. Si tratta di un'opera buffa, di cui lo stesso Goldoni elogiò la musica (Memorie, II, Milano 1961 ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista
Maurizio Padoan
Nacque a Scandiano (Reggio Emilia) alla fine del sec. XVI. Ebbe presuinibilmente la sua prima formazione musicale nella cattedrale di Reggio Emilia, ove condusse [...] maestro di cappella del duca di Modena. Tale incarico mantenne fino alla morte, avvenuta nel marzo del 1652 a Modena.
L'opera del C. scene scritte per La finta savia di G. Strozzi (Venezia 1643)sono l'unico esempio pervenutoci di un impegno in ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] di C. Debussy organizzato dal Casella poco dopo la morte del compositore francese. Negli anni successivi portò in tournée nelle di musica contemporanea a Venezia (1936-46) e sovrintendente al teatro La Fenice di Venezia (1940-46); ricoprì anche ...
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ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] , dal 1604 al 1609, presso l'Accademia della Morte di Ferrara, e Vincenzo Isnardi, compositore di un madrigale voci, T'amo t'amo, compreso nell'antologia Il giardino dei musici ferraresi (Venezia, G. Vincenti & R. Amadino, 1591).
L'I. morì a ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] questo motivo, si chiamò non più "terzo" organista, bensì organista "al palchetto".
Trasferitosi quindi a Venezia, il C. vi restò fino alla morte.
Per ventidue anni, difatti, egli rimase nell'incarico conferitogli, finché, resosi vacante il posto al ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] sua vita, e incerto è anche l'anno di morte, avvenuta probabilmente a Roma intorno al 1555.
Autore di a tre voci, in Madrigali a tre voci de diversi eccellentissimi autori…(Venezia 1561, A. Gardano; più volte ristampato); Il dolcesonno mi promise ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...