BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] lungo e definitivo silenzio. Nel 1615 il Magni stampava a Venezia gli Affettispirituali a due voci parte in stile di Firenze nel 1646 assume l'incarico di organista, che tenne fino alla morte.
A Firenze il B. si dedicò alla redazione della Prima parte ...
Leggi Tutto
FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] a J.F. Berwald), cariche che manterrà sino alla morte. I rapporti con Milano comunque non si interruppero e per 23-36; G. Masutto, Maestri di musica italiani del nostro secolo, Venezia 1880, pp. 87-92; A. Lindgren, Svenske hovkapellmästare 1782-1882, ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] suo Ordine, quella di S. Maria Gloriosa dei Frari a Venezia. Occupò quell'ufficio fino al 1591: oltre alle attestazioni dei titoli mi tiene".
Se ne ignorano il luogo e la data di morte, avvenuta successivamente al marzo del 1595.
La produzione del C. ...
Leggi Tutto
MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] per l'ultima volta in una lettera di P. Aretino a P. Manuzio (Venezia, 9 dic. 1537), in cui è menzionato come "il mio messer Marco di M., di cui si ignorano il luogo e l'anno di morte.
Alla luce dei dati conosciuti, l'attività di M. sia come ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] delle sue composizioni fu mai pubblicata. Nel 1774, alla morte di G. Latilla, concorse con A. Bergamo, S. 1811 fu nominato maestro di contrappunto e fuga nell'istituto filarmonico di Venezia, ove furono suoi allievi A. Pacini, A. Scapolo, A. Zifra ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] vice-maestro di cappella, con lo stipendio di 1080 fiorini. Alla morte del padre (dicembre 1687), per i meriti acquisiti con le sue da requiem - nel primo volume dell'Arte pratica di contrappunto… (Venezia 1765, pp. 158 ss.) di G. Paolucci, e due ...
Leggi Tutto
MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] il De profundis, op. 37, realizzato per la morte di Umberto I e dedicato alla regina Margherita: la Marco: vitalità di una tradizione. Il fondo musicale e la Cappella dal Settecento ad oggi, Venezia 1996, I, p. 159; III, pp. 699 s., 1558; S. de Salvo ...
Leggi Tutto
CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] di esibirsi, dopo averne ascoltato le doti vocali.
La data della sua morte non è conosciuta, ma si può supporre che sia avvenuta fra il 1620 e Bibl.: La Lira. Rime del signor cavalier Marino, Venezia 1675, p. 144; R. G. Kiesewetter, Schicksale und ...
Leggi Tutto
LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] il ricostruito (dopo l'incendio dell'anno precedente) teatro La Fenice di Venezia, nonché Il conte di Chalais (Napoli, teatro S. Carlo, 6 del suo stato di salute provocò, di lì a poco, la morte, avvenuta a Napoli il 4 febbr. 1863.
Allo stato attuale ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] : Maddalena, Domenico, Santi e infine Antonio, venuto alla luce dopo la morte del padre nel gennaio 1629.
Di lì a poco Domenico, con Lorenzo e la madre, raggiunse a Venezia Giovan Battista Mealli, che nel frattempo era divenuto cantore in S. Marco ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...